Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] dei livelli e dei modelli globali del consumo, dei flussi migratori internazionali, dei problemi umani che accompagnano i dimassa.
Per un concorso di fattori e di circostanze inedite, la sessualità si trova oggi invischiata in una costellazione di ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] assai presto un'ampia libertà di stampa. Da questi centri un flussodi idee antireligiose o di scetticismo religioso si diffuse in riferiva alla società industriale, di cui respingeva soprattutto il carattere dimassa. Ma questa filosofia alternativa ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] 'altro, è una categoria attiva in tutti gli ambiti delle comunicazioni dimassa, che ha ottenuto, però, una particolare attenzione e una rigorosa Si troveranno a loro agio nei confronti di un flussodi segnali progettato e vissuto più per informare ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] in funzione dell'assai ridotto flussodi nascite e dell'assai incrementato flussodi anziani e vecchi.
La e i servizi pubblici non potranno non adeguarsi alla nuova realtà di una massadi persone che non sempre ha assoluta e piena autonomia.
C' ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] è stato compattato nella grande fabbrica con la produzione dimassa, adotta comportamenti visibili e riconoscibili; nell'ultima, way), così da affrontare immediatamente le discontinuità nel flusso produttivo, anziché tamponarle con le scorte e con ...
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Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] di selezione e di reclutamento erano diventati, per effetto dei processi di scolarizzazione dimassa una percentuale più elevata, specie al Sud, di membri della classe operaia agricola. I flussidi mobilità assoluta sono leggermente più alti della ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] nel mondo della materia dotata dimassa il tempo è continuo, ma immobile e privo di freccia. Il quarto livello contenitore immobile, lo spazio, e a un flussodi tempo scorrente con rigorosa uniformità. Di qui la classica dicotomia: il tempo assoluto, ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] 1950, E. Katz e P.F. Lazars;feld nell’ambito di una complessa ricerca sull’influenza personale nel flusso della comunicazione dimassa, enunciarono in forma sistematica la teoria del flusso a due fasi, secondo cui il messaggio è veicolato dal mezzo ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di punti di accesso al sistema e di uscita dal sistema; un sottosistema di gestione del flussodi clienti e di sequenziamento delle operazioni; un insieme di serventi in grado di effettuare le operazioni; un insieme di file di leva dimassa (1793 ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] degli anni Cinquanta, E. Katz e P. Lazarsfeld intrapresero la complessa ricerca sull'influenza personale nel flusso della comunicazione dimassa (1955), era ormai maturata, fra gli studiosi, la consapevolezza che la grande paura nei confronti dei ...
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flusso1
flusso1 s. m. [dal lat. fluxus -us, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto, e, con valore concr., la quantità stessa di liquido,...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...