Nome comune attribuito a molte specie di piante legnose, che crescono nei paesi tropicali sulle sponde delle lagune salmastre, sulle spiagge basse e fangose, allagate permanentemente o durante l’alta marea, [...] dall’Africa orientale alla Micronesia. La forte insolazione cui sono esposte le parti vegetative, innanzi tutto le foglie, e il suolo pervaso da soluzioni saline concentrate, determinano varie strutture xeromorfe. Diverse Rizoforacee sono vivipare ...
Leggi Tutto
. Il nome significa, etimologicamente, "operazione chimica", ma esso è stato usato, a partire dal 1937, negli Stati Uniti (chemurgy), per indicare la ricerca chimica applicata all'utilizzazione dei prodotti [...] origine a prodotti utili o di pregio. Egli ne studierà le possibilità di sfruttamento in tutte le sue parti, radici, steli, foglie, fiori, ecc. Il pioniere della chemiurgia in un certo senso, è stato G. Washington Carver (v. in questa App.), i cui ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] 1955 D.J. Osborne segnalò l’esistenza, in piante di cotone, di una sostanza diffusibile, capace di accelerare la caduta delle foglie, l’abscissina. Studi successivi estesi ad altre specie hanno messo in evidenza, oltre a questa, una seconda sostanza ...
Leggi Tutto
Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] legnosi e per produzioni simili nei tubi cribrosi, o nelle cellule dell’epidermide e di alcune cellule del sottostante mesofillo di foglie;
d) per iperplasia, che è il modo più comune di saldatura di una ferita, per es. il ‘sughero di ferita’ che ...
Leggi Tutto
Ordine di piante Monocotiledoni introdotto dalla moderna sistematica cladistica e comprendente le Commelinacee, le Maiacacee, le Xiridacee e le Eriocaulacee. Alcuni autori pongono queste ultime in un ordine [...] Commelinacee si basa su caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo) riguardanti i semi, provvisti di un cappello conico, e le foglie, che hanno una guaina basale chiusa e che, quando si trovano ancora nella gemma, presentano le due metà della ...
Leggi Tutto
piante C4
Amedeo Alpi
Specie vegetali – mais, canna da zucchero e alcune dicotiledoni come l’Amaranthus – in cui il primo prodotto stabile formato a seguito della organicazione della CO2, è un acido [...] alte temperature, inoltre, l’umidità relativa dell’atmosfera diminuisce comportando un aumento del vapore acqueo traspirato dalle foglie; le piante possono allora reagire riducendo la conduttanza stomatica, ma ciò causa una minore disponibilità di ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione di tessuto ectodermico o mesenchimale, che riveste un organo, separandolo dalle parti circostanti. Fra tutte, hanno particolare importanza le g. tendinee che avvolgendo i tendini, specialmente [...] sottile che avvolge la radice del pelo.
Botanica
Parte basale molto dilatata di certe foglie, che, a guisa di astuccio, circonda più o meno il fusto; le foglie in questo caso sono dette guainanti o inguainanti. La g. è molto sviluppata nelle ...
Leggi Tutto
Architettura
Elemento architettonico sovrapposto al capitello (v. fig.) con funzione di raccordo tra la struttura portante lineare (colonna o pilastro) e la struttura portata (sia di tipo monolitico sia [...] m (come in certe specie di Azorella). Il p. tipico è compatto anche al disotto della superficie (rami vivi e morti, foglie morte); come tale si trova in numerose specie di Fanerogame che vivono nelle regioni alpine e in generale in habitat ventosi ed ...
Leggi Tutto
Nome comune degli Uccelli Galliformi della famiglia Fasianidi, sottofamiglia Fasianini. I f. sono diffusi nell’intera Asia, dal Caucaso alla Manciuria fino al Giappone; a meridione si trovano nell’India, [...] . Vive in numerosi ambienti, aperti o boscati, e nei campi coltivati. Nidifica al suolo in una buca nel terreno tappezzata di foglie e steli, dove sono deposte fino a 15 uova; i piccoli sono precoci. Introdotto in Europa dai Romani e acclimatatosi ...
Leggi Tutto
Nome comune della corteccia di due specie di Cinnamomum (famiglia Lauracee).
La c. vera (c. regina, c. di Ceylon) è data da Cinnamomum zeylanicum (v. fig.), piccolo albero di Ceylon, coltivato anche [...] corteccia. Ha profumo meno acuto della precedente e sapore meno aromatico.
Per distillazione in corrente di vapore della corteccia e delle foglie delle diverse specie si ha l’ olio essenziale di c. (o di cassia), di color giallognolo e odore di c ...
Leggi Tutto
foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.