ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] da una volta acuta, i putti e i festoni, le nicchie, lo zoccolo a rombi e rosette, lo stesso movimento delle foglie nelle cornici, il fusto del fonte con figure di angioli, ricalcano, spesso faticosamente, forme di Giorgio da Sebenico; lo stesso si ...
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AVETTA, Carlo
Giuseppe Lusina
Nato a Torino il 13 marzo 1861, compì gli studi universitari a Roma, e vi fu poi assunto come assistente nell'Istituto botanico; qui rimase fino alla sua chiamata alla [...] ed istologia della radice e del fusto dell'Antigonon leptopus Hook., ibid., pp. 148-156, con 2tavv.; Sui cistoliti delle foglie di alcune Caccinia, ibid., V(1894),pp. 181-185; Aggiunte alla Flora Parmense, in Malpighia, VIII, Genova 1894, p. 302 ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] Leone Minassian (saggio), Padova 1958; Nuove favole, ibid. 1960; Sandrone e il suo papà (saggio), Modena 1962; Foglie di Sibilla (versi), Mirandola 1963.Opere postume: Passero solitario (versi), Mirandola 1964; Il vecchio maestro (racconti), a cura ...
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Young, Victor
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a Chicago l'8 agosto 1900 e morto a Palm Springs, California, il 10 novembre 1956. Autore di circa trecento colonne sonore, realizzate nell'arco [...] di George Sidney.
Nel 1956, anno della sua morte, uscì il melodramma di Douglas Sirk Written on the wind (Come le foglie al vento), di cui Y. aveva composto solo la canzone su parole di Sammy Cahn, mentre l'anno successivo arrivarono nelle sale ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] e più raffinate qualità di tabacco, sia da fumo sia in polvere, e importò, anche se in quantità contenuta, le più pregiate foglie di tabacco estero. I risultati furono soddisfacenti: nei primi cinque anni di gestione, dal 1843 al 1848, i sali e i ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] in monocromo marron chiaro, abbastanza ben conservato. La quadratura dell'altare nel transetto sinistro che presenta le usuali foglie accartocciate e allungate, ghirlande di fiori, un grosso medaglione centrale, due putti al centro in alto e un ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] . L'affice vegetativo del germoglio non è dunque il generatore del fusto, ma risulta di un aggregato di fillopodi delle foglie più giovani, ancora senza fronda, ed è diverso strutturalmente dal cono di vegetazione della radice. Se poi è studiata alle ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] A. Testoni (16 febbr. 1902). Dopo una breve permanenza nella compagnia Talli-Gramatica-Calabresi nella quale debuttò con Come le foglie di G. Giacosa (teatro Goldoni di Venezia, febbraio 1902, parte di Giulia), la C. fu chiamata, insieme con alcuni ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] gran parte dell'originario arredo presbiteriale: all'esecuzione del candelabro pasquale, in cui compare la stessa decorazione a foglie delle colonnine del ciborio; a quella dei resti di transenne oggi variamente reimpiegati (come nel moderno trono) o ...
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Acuto
M. L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo nella seconda metà del 12° secolo. Nella totale mancanza di documenti, il suo nome si desume unicamente dalla firma incisa sul leggìo dell'ambone della [...] ambone di Pianella. Gli stipiti, reinseriti nel portale trecentesco, replicano il consueto motivo del tralcio, anche se le foglie meno fitte indicano un ulteriore sviluppo delle forme e suggeriscono una datazione agli ultimi anni del sec. 12°, mentre ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.