La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] , avevano adottato il sistema delle pothī indiane, sostituendo la carta ai foglidi latania, sia per i testi in tibetano sia per le traduzioni in della scrittura, ma non impediva variazioni distile o di disposizione del testo; al contrario della ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] , dove nel corso del Duecento fu trascritta sui foglidi un registro notarile con altre provenzali, tutte munite Dai siciliani ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone, a cura di R. Coluccia-R. Gualdo, Galatina 1999, ...
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Le frontiere del web
Paolo Marocco
Il web 2.0
Il 1° maggio 2007 il sito Digg.com, fondato tre anni prima da Kevin Rose, diffuse la notizia che un codice di sicurezza dei formati DVD ad alta definizione [...] di Wikipedia siano spesso essenziali e scritte con lo stile asettico dei manuali di informatica, queste mantengono una qualità accettabile di Si tratta di una tecnologia a display che cerca di simulare l’aspetto dell’inchiostro sul fogliodi carta. ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] ammiccante e fierezza popolana. Mi tengo al di qua dei problemi di forma e distile, e cioè alla mera antropologia dei modelli del Cesto di frutta ‒ la fogliadi fico di medio destra, quella accartocciata come per effetto di una fiamma ravvicinata ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] loro punzoni di serie diverse senza alcun rapporto contenutistico e motivi distile e di dimensioni assai Carta d'Italia al 100.000; foglio 114 (Arezzo) a cura della Sopr. alle Antichità dell'Etruria: Rilev. e Compil. di F. Rittatore e F. Carpanelli, ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] sua familiarità con Baldassarre Peruzzi, per la presenza sul fogliodi note di entrambi. L’incontro con il senese, attivo in la sua opera di diffusione del linguaggio all’antica) si avviavano ormai verso l’elaborazione di uno stile che, nell’ ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] . Se il termine è nato nell'ambiente dei fabbricanti di mobili ‛in stile', non v'è campo di attività umana che non abbia il suo Kitsch. C creativo' saprà collocare un teschio messicano di zucchero rosa su un fogliodi carta nera, con un'operazione ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] Pietro potrebbe aver dato un debole segnale di esistenza in una quaestio de facto civilistica riportata nel fogliodi guardia del ms. Olomouc C. O. stile e gli innumerevoli richiami della summa Codicis di Azzone usata come manuale di riferimento ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] sagomati; altri di fattura più elaborata, con fusto fasciato da fogliedi acanto a rilievo o foggiati a testa di guerriero. La una vasca, un basamento di trachite e accanto una statuetta di marmo pario e distile arcaico, raffigurante una figura ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] , esso ha una sua parte nel grande mutamento distile e di gusto verificatosi nel terzo venticinquennio del sec. XVII nell'inventario dei beni di E. Ferrata, nel 1686, era registrato "un altro foglio con diversi schizzetti di div., cioè Maltese ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...