BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] il volgare, come aveva già fatto Oddo de Biagio, un volgare molto semplice, mescolato di continuo a forme latineggianti e ad espressioni di carattere dialettale. Il suo stile non ha pretese letterarie: esso procede candido e disadorno, ma non è privo ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] e per la creazione di uno stile moderno, proprio della città fascista.
Il 1933 fu un anno di svolta professionale; finito il di ricostruzione di Rimini (1946); realizzò con Attilio alcuni arredi di esercizi commerciali a Roma; scrisse per il foglio ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] 1448 insieme con altri artisti: Bartolomeo di Benincà, Matteo de' Pasti e Guglielmo Giraldi. A G. sono attribuibili alcuni fogli, tra cui uno con la raffigurazione di s. Ambrogio e un altro con il profilo di s. Agostino.
Nel 1449 Leonello commissionò ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] romagnola, fu incline a uno stile ricco ed enfatico fin dalle prime liriche di una produzione d'occasione che stato intimato di rimpatriare per non aver subito formale processo di espulsione penale, e un foglio del commissariato di polizia di Ravenna, ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] autore di vari fogli: una Deposizione riproducente il dipinto di F. Barocci nel duomo di Perugia, tratta dall'incisione di F. S. Caterina da Siena che beve il sangue di Cristo, vicina per stile ai modi di Ventura Salimbeni, un S. Antonio abate. Va ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] n. 33, 18 nov. 1917), esito di una ricerca definita dall'autore "compenetrazione tipografica". Sempre nel foglio fiorentino (n. 31, 21 ott. 1917 con lo stile precedente era ancora forte e riscontrabile nei principî futuristi di sintesi geometrica e ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] di Enzo Enriques Agnoletti nella prima settimana di settembre.
Nelle file azioniste fu il critico più severo del radicalismo della sinistra del partito. Lo Stato moderno, il fogliodi una rivista, Milano 1967, ad ind.; A. Benedetti, Lo stiledi M ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] 2000 (Edizioni Atlas) collegata all'omonimo teatro. Il foglio, del quale uscirono solo quattro numeri, ospitò disegni e di Tullio d'Albisola n. 3, a cura di D. Presotto, Savona 1981, pp. 11-31; Giudizi sulla Mostra di plastica murale, in Stile ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] Inst.1, 2,1 (nel ms. 917 della Universitátsbibliothek di Lipsia, ai ff. 325-329), InSt.1, 2, ( ~ Nov. 4, 2) contenuta nel foglio 337 del manoscritto lipsiens--.
L'importanza delle due repetitiones per la diversità dello stile, sia perché Bartolo da ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] foglio ciclostilato. Dal 1919 iniziò a stringere rapporti con l'ambiente del giornalismo cagliaritano di scrittura attraverso uno stile brillante, graffiante, caustico e scanzonato.
Oltre allo scritto Cento anni di caricatura politica - testo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...