MUZZARELLI, Alfonso
Sabina Pavone
– Nacque a Ferrara il 22 agosto 1749 dal conte Francesco e dalla contessa Isabella Moro. La famiglia, originaria di Bologna, si era da tempo trasferita a Ferrara e [...] (ibid.1785), una delle sue operette più diffuse.
Dopo aver avuto numerose ristampe (più di un centinaio, fra cui nel 1787 a Foligno, nel 1791 a Parma e nel 1804 a Roma) e traduzioni, Il mese di Maria ebbe grande fortuna ancora per tutto l’Ottocento ...
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STAGI (Stagio, Staggio), Andrea
Stefano Andres
STAGI (Stagio, Staggio), Andrea (Andrea anconitano). – I dati biografici sono desumibili dalla sua unica opera a noi tramandata, la Amazonida, ma si ignorano [...] di Stagi. Sulla base di un passo del poema (VII 63, 1-2), relativo alla famiglia Trinci, la quale ebbe la signoria di Foligno tra il XIV e il XV secolo, alcuni (Dorio, 1638, p. 14; Frenfanelli, 1872, p. 2) hanno evidenziato la connessione tra Stagi e ...
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MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] , E. 40; Venezia, Biblioteca Marciana, cl. XI, 53 ; ibid., cl. XI, 124; L. Iacobilli, Vite de’ santi e beati dell’Umbria ..., I, Foligno 1647, pp. 159-161; Rime di M. Cino da Pistoia e d’altri del secolo XIV, ordinate da G. Carducci, Firenze 1862, pp ...
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Pittore (Assisi inizî sec. 16º - ivi 1575); allievo di G. Spagna, sentì l'influsso di Giulio Romano e di Michelangelo. Insieme a Raffaellino del Garbo affrescò (1545) la cappella della Rocca Paolina a [...] Assisi (1561), tre quadri d'altare nel duomo di Assisi, una Pietà nel duomo di Gubbio e altri quadri a Foligno, Bevagna, Spoleto, tutte opere di stile eclettico ma efficaci, soprattutto nei ritratti dal vero. Fu buon disegnatore, ma impacciato nella ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] essere ben note anche al di fuori dell'ambiente artistico e culturale della città se, nel 1730, la corporazione dei mercanti di Foligno commissionò a lui (e a Filippo Tofani) la statua di S. Feliciano per il duomo della città, da porre sulla sedia ...
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BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] . Di questo concilio si sa soltanto che coincide con la consacrazione a S. Feliciano, il 10 marzo, della cattedrale di Foligno. Nel 1154 B. conferma i benefici concessi dai predecessori al monastero di S. Savino: "Illud autem de novo additum, ut ...
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Professore di letteratura francese all'università di Firenze, nato a Cumiana il 24 febbraio 1886. Suoi scritti principali: Il Roman de la Rose e la letteratura italiana (Halle 1910); L'architeciure des [...] des nouveaux documents (Parigi 1914); Le origini di Salambô (Firenze 1920); Il discorso di Blaise Pascal sulle "amorose passioni" (Foligno 1925). Ma il suo nome è soprattutto legato all'edizione del Milione di Marco Polo (Firenze 1927), che, condotta ...
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TUCCI, Giuseppe
Orientalista, nato a Macerata il 5 giugno 1894, professore di filosofia e religioni dell'Asia centrale e orientale nella R. Università di Roma. Accademico d'Italia dal 1929.
I suoi studî [...] fra gli altri la Storia della filosofia cinese antica, Bologna 1922, l'Apologia del Taoismo, Roma 1924, la sintesi sul Buddhismo, Foligno 1926, il Buddhistic Logics, Baroda 1930, e i volumi Indo-Tibetica, Roma 1932-33. In gran parte i più recenti ...
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AIROLDI, Domenico
Sergio Bertelli
Nato a Lecco verso la metà del sec. XV, entrò nella Congregazione benedettina di Monte Oliveto nel 1464. Nel capitolo convocato in Siena il 4 maggio 1484 venne eletto [...] la conferma di tutti i privilegi, anteriormente concessi alla sua Congregazione, e la cessione dei monasteri di S. Croce di Sassovivo (Foligno), di S. Maria di Castione (Parma) e di S. Pietro in Bovara (Trevi). Per suo ordine vennero stampate, per la ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , Bibl. comunale., ms. 629, cc. 335v-339v; Assisi, Bibl. francescana di Chiesa Nuova, ms. 13, cc. 234v-237r; ms. 30, cc. 260r-261r; Foligno, Bibl. comunale, ms. A.10.1.16, cc. 125v-127v; Modena, Bibl. Estense, ms. Lat. α.V.9.8 (577), c. 363r; De ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....