BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] Le arti e le lettere alla corte dei Trinci, in Giorn. stor. d. lett. Ital., II (1883), pp. 28-30 (rist. con qualche aggiunta, Foligno 1888, pp. 68, 91-94, 139); A. Fabretti, Cronache della città di Perugia, II, Perugia 1888, p. 21; A. Salza, rec. a M ...
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NOBILI VITELLESCHI, Salvatore
Carlotta Benedetti
– Nacque a Roma il 28 luglio 1818, da Pietro, marchese di Rigatti, maestro delle strade (1817), cameriere d’onore di Leone XII, membro della Commissione [...] Parracciani.
I Nobili Vitelleschi discendevano dalla famiglia Vitelli, il cui avo Vitellio – figlio di Angelo – si stabilì a Foligno nel 1302. Suo figlio Puccetto fu capitano della custodia di Siena nel 1342. Giacomo, figlio di Puccetto, perseguitato ...
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PIOCHI, Cristoforo (Cristofano). – Nacque nel 1594 forse a Buonconvento (Morrocchi, 1886, p. 101)
Gregorio Moppi
o comunque, verosimilmente, nel Senese.
La sua formazione culturale, musicale e religiosa, [...] anche aver prestato servizio come cantore salariato tra il maggio 1606 e la metà dell’anno successivo. (Non nacque dunque a Foligno, come è stato sovente ripetuto pur senza mai citare la fonte della notizia.)
Di lui più nulla è noto fino al ...
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ALDOBRANDESCHI, Umberto
Luciana Marchetti
Figlio di Guglielmo conte di Sovana e Pitigliano, tra il 20 e il 29 marzo 1251 fu col padre e col fratello Ildebrandino ad Orvieto per confermare i precedenti [...] contro alcuni castelli ghibellini, mentre l'anno seguente, capitano dell'esercito orvietano, sconfisse le truppe di Todi e Foligno.
Al ritorno, essendo Siena riuscita ad impossessarsi del castello di Montorsaio, e mirando a quelli di Sassoforte e ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] motivo della utilità della religione, come difesa dei troni, e con una serie di opuscoli anonimi stampati a Foligno, fucina della propaganda reazionaria, che in tono predicatorio, enfatico e stucchevolmente retorico ricercano le cause dello scoppio ...
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Teologo luterano, nato nel 1555 in Edderitz (Anhalt). Studiò in Helmstadt, Wittenberg, Strasburgo, Basilea, ed ebbe varî uffici ecclesiastici; morì nel 1621. La fama di cui gode ancora in Germania è dovuta [...] s. l.), nel quale, sotto l'influenza di varî scritti mistici (soprattutto la Deutsche Theologie e Angela da Foligno) e quella del Weigel, sostituì quasi completamente alla dottrina luterana della salvezza una concezione mistica, sulle tracce appunto ...
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VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] : anche se subì una prima sconfitta nell’agosto del 1438 (grazie all’arrivo di Francesco Piccinino in soccorso ai folignati), il cardinale ebbe la meglio nel corso dell’anno successivo, e nonostante la mediazione dei Medici, che auspicavano una ...
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ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] suo padre era responsabile. Nel 1831 divenne sottotenente e partecipò alla campagna contro le province insorte, in particolare a Foligno. Promosso tenente nel 1832, l’anno successivo entrò nel genio militare, ma nel 1836 lasciò il servizio attivo ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] cui divideva pure i comuni interessi pedagogici, dell'Aquilano e del Tebaldeo; mentre nel 1511 conosceva Sigismondo da Foligno, segretario di Giulio II. Quantunque già prima del 1538 fosse cittadino anconitano, non dimorò continuativamente in questa ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] a Terni, è indicata nell’atto di battesimo del figlio come «casalinga con diploma di maestra»; il padre, nato a Foligno e laureatosi in giurisprudenza a Bologna, dopo aver contratto una malattia polmonare durante la permanenza al fronte nella prima ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....