Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] di ogni singolo Monte.
Regole e discussioni
Il primo Monte fu fondato a Perugia nel 1462; seguirono quelli di Foligno, Gubbio, Orvieto, L’Aquila, Città di Castello, Terni, Ascoli Piceno: oltre una ventina solo negli anni Sessanta del Quattrocento ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] della Marca riscomunicando E. e togliendo ad Osimo il seggio vescovile.
L'anno successivo E. fu a fianco del padre dapprima a Foligno e poi all'assedio di Ravenna. Caduta questa città, le truppe imperiali si posero in agosto all'assedio di Faenza, la ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] A. Brune. A metà gennaio marciò contro i Napoletani nello Stato pontificio (Ancona) e in Toscana, arrivando a Foligno. Firmato un armistizio con Napoli (febbraio 1801), uscì dallo Stato pontificio, ponendo il proprio quartier generale a Firenze, nel ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] a vita (Paoli, p. 305); e, sempre a Siena, espresse un parere sulla controversia fra il Comune e il signore di Foligno (Barni, p. 163). Nel 1419 decise finalmente di ritornare a Pavia, ove assunse la lettura ordinaria di diritto civile; nello stesso ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] un'ulteriore maturazione di C. sulla pittura romana, in particolare Raffaello delle Stanze e della Madonna di Foligno e Michelangelo della Sistina; il patetismo languido e la soluzione compositiva del S. Rocco riflettono invece le contemporanee ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Ducato nei loro riguardi.
Nello stesso anno Perugia arrivò ad un accordo con Spoleto, Todi e Narni per muovere guerra contro Foligno, preannunciando in tal modo il ruolo egemone che avrebbe svolto nella regione di lì a pochi anni, sostituendo il suo ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] , 1976, p. 57). Intorno a questi stessi anni è da considerare il dipinto con Il miracolo di s. Martino nel duomo di Foligno (Ricerche in Umbria, 1980, p. 97) che denota una notevole assonanza con modi arpineschi. Nell'ottobre del 1608 ritroviamo il C ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] Magno, Taddeo Alderotti, Gilberto Anglico, Arnaldo di Villanova, Pietro d'Abano, Bernardo di Gordon, Simone Genovese, Gentile da Foligno, Marsilio di Santa Sofia. Il termine stesso commentariolus, che spesso compare nei titoli delle sue opere, se in ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] di Lipsia - aveva ridato la libertà a lui e agli ecclesiastici deportati in Francia, il D. gli andò incontro a Foligno e rassegnò nelle sue mani le dimissioni dalle cariche di segretario dei Memoriali e procamerlengo che ancora deteneva (17-18 maggio ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] lo vide lavorare al fianco del veneziano Giulio Carpioni, si protrasse per altri due anni, con i Miracoli di Perugia e di Foligno (1656) e il S. Nicola e le anime del purgatorio (1657). Nel 1656 fu pagato 130 ducati per la Glorificazione del podestà ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....