GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] in lode di M. G. lette in Perugia nel giorno 7 nov. 1880…, Perugia 1880; A. Lupattelli, Storia della pittura in Perugia…, Foligno 1885, p. 93; A. Bertini Calosso, M. G., in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XXXVI (1939), pp ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] a E. Novelli e alla Duse, Firenze 1899, p. 163; G. Cecchini, Saggio sulla cultura artistica e letteraria in Perugia nel secolo XIX, Foligno 1921, pp. 188-200, 250, 252 s.; G. Modena, Epistolario, a cura di T. Grandi, Roma iqss, pp. 63 s., 271 s., 288 ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] . di storia patria per l'Umbria, XXIII (1918), pp. 399-404; U. Ranieri di Sorbello, Perugia della bell'epoca, Perugia 1970, pp. 190, 289, 364, 382, 392, 409, 432, 462, 511; M. Tabarrini, L'Umbria si racconta. Dizionario, II, Foligno 1982, pp. 135 s. ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] itinerante fra Roma, Umbria e Marche, in L'arte del legno tra Umbria e Marche dal manierismo al rococò. Atti del Convegno, Foligno… 2000, a cura di C. Galassi, Perugia 2001, pp. 135-142; R. La Mattina, Frate I. da P., scultore siciliano del XVII ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] conventuali di S. Francesco, Lucera 1848; G. Fratini, La vita del venerabile servo di Dio fr. F. A. F. da Lucera, Foligno 1893; G. Polatucci, Il venerabile servo di Dio F. A. F., Ravello 1927; A. Orlini, Appunti su la biografia del venerabile F ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] sua casa fiorentina di via Valfonda, lasciando ai suoi figli numerosi beni mobili e immobili.
Fonti e Bibl.: C. Foligno, Un poema d'imitazione dantesca sul Savonarola, in Giornale storico della letteratura italiana, LXXXVII (1926), pp. 1-35 (rec ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] e per l'Umbria, II (1885), pp. 63-68; Mostra dell'arte della stampa umbra..., catalogo a cura di G. Ceechini, Foligno 1943, pp. xii, 63; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina italiana, Firenze 1953, pp. 147 ss.; F. J. Norton, Italian printers ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] cardinali, aveva seguito dal 10 giugno a Viterbo il papa, che poi si spostò a Campagnano, a Vetralla ed infine a Foligno, fuggendo l'epidemia di peste che era insorta in Roma. A metà settembre il C., che faceva rare visite nella sede arcivescovile ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] nel revival raffaellesco di fine Cinquecento (per esempio, l'iconografia del Salvatore ricorda nella postura quella della Madonna di Foligno o il Cristo benedicente nella stanza della Segnatura, l'Isaia di S. Agostino e l'Apollo del Parnaso nella ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] , 1975, p. 94).
Non è invece databile con sicurezza una pianta (A 177) per la cappella del Corpus Domini in S. Feliciano a Foligno, che sviluppa e completa la soluzione accennata da Antonio da Sangallo il Giovane nell'A 877; rimane del pari dubbia l ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....