Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] la morte del marito aveva assunto autonomamente la sovranità sul Regno di Sicilia, riconobbe il dominio feudale del pontefice e da Foligno si fece condurre a Messina il figlio, che era stato affidato alla tutela del duca Corrado di Spoleto. Federico ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] dell'amico conte Gaetano Ginanni di Ravenna, vescovo di Cidonia, che dal 1777 lo impiegò come segretario nel nuovo vescovato di Foligno. Qualche anno dopo si recò a Roma ad offrire a papa Pio VI il volume Luciferi episcopi Calaritani opera omnia quae ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] a' giorni nostri, Alatri 1884; A. Marini, Cenni storici popolari sopra s. Sisto I papa e martire, ed il suo culto in Alatri, Foligno 1884; O. Iozzi, Il corpo di S. Sisto I papa e martire, rivendicato alla Basilica vaticana, Roma 1900; I. da Alatri ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] suddite del pontefice, che tra il 3 dic. 1375 ed il 20 marzo 1376 si sollevarono tutte - tranne Ascoli e Foligno - al loro legittimo sovrano, cacciando le sue guarnigioni ed accedendo alla lega capeggiata da Firenze. Il compito assegnato da Gregorio ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Ducato nei loro riguardi.
Nello stesso anno Perugia arrivò ad un accordo con Spoleto, Todi e Narni per muovere guerra contro Foligno, preannunciando in tal modo il ruolo egemone che avrebbe svolto nella regione di lì a pochi anni, sostituendo il suo ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] e dall'essere egli in fama di "moderato".
Lasciata Roma il 15 febbraio, il B. si diresse verso Temi e Spoleto; evitò Foligno, già in mano agli insorti, e si portò ad 0suino, che però era occupata anch'essa dai rivoluzionari. Questi intercettarono una ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] all'obbedienza, a piegare i Baglioni, principale motore delle violenze, e a risolvere le contese di confine tra Foligno e Spello. Durante il pontificato d'Innocenzo VIII, Tedeschini-Piccolomini continuò a prodigarsi in favore degli amici tedeschi e ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] sinodale, con brevi agli arcivescovi di Amalfi, Avignone, Treviri e Magonza; ai vescovi di Germania e a quelli di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni dei benedettini di Svezia e di Baviera, a Filippo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] nelle province, soprattutto nella più dinamica realtà umbro-marchigiana - a Montecchio, a Corneto, a Urbania, a Macerata, a Foligno - tentavano di ricollegarsi alle esperienze degli altri paesi europei e italiani, e soprattutto a quelle della vicina ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] (di cui si è detto) fece sì che alcune città della Marca e del Ducato, tra le quali Foligno, Gubbio ed Osimo, cacciassero i rappresentanti pontifici accogliendo al loro posto quelli nominati dal rappresentante imperiale, Gunzelin di Wolfenbüttel ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....