LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] Daffra, Milano 1993, p. 67; G. Benazzi, I cicli pittorici del tempo di Ugolino e Corrado Trinci, in Il palazzo Trinci di Foligno, a cura di G. Benazzi - F.F. Mancini, Perugia 2001, p. 464; C. Galassi, Note di letteratura artistica. La nascita di una ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] furono molto apprezzati i saggi di studio del B. (si citano il primo, una copia a grandezza naturale della Madonna di Foligno di Raffaello, anteriore al 1818, e l'ultimo, Erminia tra i pastori, del 1821), tanto che nel 1822 egli venne proposto ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] , p. 30; A Rossi, Note al Morelli, in Giornale di erudiz. artistica, IV(1875). p. 212; A. Lupattelli, Storia della pittura in Perugia, Foligno 1895, pp. 64 s.; G. Degli Azzi, C. S., in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, Leipzig 1912, p. 568; F ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] nella chiesa di S. Maria a Sermoneta, nella cattedrale di Sezze Romano, nel convento dei frati minori a Falconara, nel duomo di Foligno e in quello di Ancona, e gli ostensori di S. Maria della Pietà a Cori e del santuario della Madonna della Salute a ...
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ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] Ascoli Piceno il teatro (1841-46), ad Otricoli la torre campanaria ed il restauro della facciata della Collegiata, a Foligno la facciata del Palazzo comunale, a Spoleto il teatro (1854-64), mentre su suo progetto venivano tracciate nella zona varie ...
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Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] of Modern Art, New York, 1965; Biennale di San Paolo del Brasile, 1965; Lo spazio dell'immagine, Palazzo Trinci, Foligno, 1967; Documenta, Kassel, 1968; Identité italienne, L'art en Italie depuis 1959, Centre Georges Pompidou, Parigi, 1981; Linee ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] a Padova, dove incise - su modello di N. Jenson - due serie di punzoni per caratteri gotici per il commento di Gentile da Foligno dell'Avicenna edito nel 1477 da J. Rauchfass per i tipi di P. Maufer. Migrato poi a Venezia, il G. vantava tutte le ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] un'idea dall'incisione a stampa del 1735, fatta dall'intagliatore Francesco Seson, "in mille impressioni su carta imperiale di Foligno" (cfr. Archivio storico del Banco di Napoli, Banco di S. Maria del Popolo, Giornale di cassa, matr. 1079, p. 237 ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] della Val Tiberina, nella Valle Umbra e nelle colline del Perugino. Le industrie si addensano nei maggiori centri (Foligno, Spoleto, Umbertide, Città di Castello), oltre che nel capoluogo, con una notevole presenza dei settori chimico e meccanico ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] anni dopo, quando gli fu commissionato il modello per la statua in bronzo e argento di S. Feliciano per il duomo di Foligno (getto di F. Giardoni e F. Tofani: il modello in gesso si conserva in palazzo Trinci), già veniva definito "primario scultore ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....