CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] un secolo si pose alla testa di un vastissimo dominio in Spagna e nell'Africa settentrionale, si deve non solo la fondazione di Marrakech, impostata secondo il modello classico con moschea e mercato al centro e una raggera di strade verso le porte ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] avevano accolto s. Colombano perseguitato dalla regina merovingia Brunilde.Il monastero di J. si inserisce in una serie di fondazioni cenobitiche femminili istituite in Gallia nel corso del sec. 7°, quali Nivelles in Belgio, Saint-Pierre-aux-Nonnains ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] A tale edificio di culto ne vennero affiancati altri due, tra i quali a est la chiesa di S. Maria, sempre di fondazione regia (619-624); resta ancora da indagare l’impianto monastico vero e proprio.
Questa fase sopravvive più o meno invariata fino ai ...
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TERRENUOVE FIORENTINE
E. Guidoni
Si definiscono T. sei centri - San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Castelfranco di Sopra, Castello di San Barnaba (od. Scarperia), Firenzuola, Giglio Fiorentino [...] ° nel territorio della Repubblica con prevalente funzione antifeudale.
Pur rientrando pienamente nel vastissimo quadro delle fondazioni di tipo agricolo-militare progettate in diverse aree italiane ed europee, con caratteri di impianto spiccatamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] un centro urbano fondato da Amenemhat III e IV al tempo della bonifica, il cui nome era Dja al momento della sua fondazione (Narmouthis in età greco-romana). Il tempio era dedicato alla locale dea delle messi, che si manifestava in forma di cobra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] che mostrano una lenta divergenza tra il Sud e il Nord del Paese, dove inizia ad invalere l'uso della pietra per le fondazioni anche se non mancano eccezioni, tanto che ad Assur, nel tempio di Sin-Shamash sono in mattoni cotti e in quello di Anu ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] a Tessalonica verso il Mille), maestro di s. Nilo di Rossano ed egumeno di un monastero del Mercurion, si lega la fondazione di numerosi monasteri (Follieri, 1969). Non è dunque casuale che l'immagine più antica del santo monaco (sec. 11°) sia stata ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] nella città e nel territorio fu compito precipuo del vescovo Eusebio (345-355, 361-370), al quale si devono diverse fondazioni di culto, fra cui quella dell'oratorio-martyrium di S. Teonesto, sorto nell'area cimiteriale posta fuori delle mura, a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] base stratigrafica tra VI e VII secolo e nella quale le sepolture sono state previste in connessione fisica con le fondazioni della chiesa. Strutture analoghe sembrano essere sorte anche in relazione ad un abitato, come per la basilica di Pianabella ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] , la clonazione di un modello architettonico di provata funzionalità, successivamente riproposto con alcune varianti anche in fondazioni centroitaliane (Chiaravalle di Fiastra nelle Marche; Fossanova nel Lazio; Righetti Tosti-Croce, 1993).
Bibl.: M.A ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi di fondazione. Più com. in senso più...
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni...