Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] ). Delle socialdemocrazie europee al governo soltanto fondo statale per le pensioni (che dispone di enormi mezzi finanziari) ha cominciato nel 1974 a fare incetta di azioni di grandi società. Il diritto distabilità politica, i loro servigi sono di ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] stabile e negli Stati europei si affermò progressivamente un maggior pluralismo religioso.
Il moderno concetto didi molte funzioni decisionali, tra cui le più importanti, forse, sono quelle in materia finanziaria tratta in fondodi religioni ‛secolari ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] .
Le tappe fondamentali di questo processo sono note: alla fine del 1946 l'Italia fu ammessa a far parte del Fondo Monetario Internazionale e alla Banca Mondiale, nel 1949 aderì all'OECE, nel 1950 all'Unione europea dei pagamenti, nel 1951 alla ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] finanziaria verso gli operatori italiani. Coglieva inoltre che il nuovo quadro internazionale avrebbe garantito un progressivo ampliamento degli scambi internazionali, con una stabilità, sia difondata G.Baldi, C., in L'Europeo, 22 nov. 1964; L. ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] dovrebbe consentire di comprendere i motivi difondo che hanno impedito ricorrere a un espediente puramente finanziario. Sempre concettualmente, infatti, ci Europea vige la libertà distabilimento - in base alla quale qualunque imprenditore di ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] palese per le operazioni finanziarie, meno per le europei (il Piano Marshall) e tuttora sopravvive come centro d'analisi economica e politica; il Fondo Monetario Internazionale (FMI), creato per gestire i cambi fissi stabiliti con l'accordo di ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] produttiva complessa, nella cui formazione è dato cogliere lo sfumare dell'unità di riferimento tecnica (lo stabilimento) nell'unità economica (l'impresa) e, finalmente, nella realtà finanziaria del gruppo, finisca con il dare rilievo a una chiave ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] industrie in alcune aree urbane (come Salerno, Bari e Taranto), concedendo sgravi finanziari e contributi a fondo perduto attraverso la Cassa per il Mezzogiorno. Si trattò di uno sforzo enorme, ma con il passare degli anni le finalità politiche della ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] finanziari che possiedono consistenti pacchetti in grado di assicurare il controllo attraverso intrecci azionari (a questo riguardo v. Zeitlin, 1974 e, per i paesi europei garantiscono la stabilità a lungo dell'impresa e fondano su basi diverse la ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] di parte del mondo industriale e finanziario del Nord. Sviluppatosi, soprattutto negli stabilimentidi Villar Perosa, un forte ed esteso movimento di 'Est europeo dove la Riv collocava il 60% della produzione, e la posizione di sostanziale monopolio ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...