Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] anni (73,9 pergli uomini e 77,7 per le donne). Il Gliinvestimenti esteri provengono soprattutto dagli Emirati Arabi Uniti (oltre 20 miliardi di dollari negli anni 2007 e 2008) e dall’Unione Europea i rivali dey e fondarono la dinastia rimasta sul ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] Khartoum. Dopo l’apertura del canale di Suez (1869), l’interesse europeoper la regione si fece più marcato. Contro l’occupazione egiziana e la penetrazione europea, nel 1881 al-Mahdī scatenò la guerra santa, scontrandosi con l’espansionismo ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Polonia fu investita a oriente fondato sugli ordines, nobiltà e clero. Gli ulteriori per l’Istruzione pubblica in Europa. Nei trattati politici del ‘re filosofo’ Stanislao Leszczyński troviamo temi utopistici cari a tutto l’illuminismo europeo ...
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Irlanda, Repubblica d’ Stato dell’Europa occidentale, corrispondente alla maggior parte (ca. 4/5) dell’isola omonima. Per le caratteristiche fisiche ➔ Irlanda.
Il tasso d’incremento demografico (8‰ nel [...] unità europea. Gli incentivi comunitari, rigorose misure di austerity e una politica di forte apertura agli investimenti accordo per un piano salvataggio da 90 miliardi di euro con il Fondo Monetario Internazionale e la Banca centrale europea ( ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] per es., diminuzione dei tassi di interesse ecc.), sia attraverso l’intervento diretto dello Stato con investimenti in opere pubbliche.
Negli anni successivi, gli di una media pari all’8% nell’Unione Europea (5,1% negli Stati Uniti). Successivamente, ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] per occupato agricolo che, in media, hanno raggiunto rispettivamente 3,9; 5,8 e 40,8 cavalli vapore con marcate differenziazioni regionali.
Considerati nel loro insieme, gliinvestimentieuropee in materia ambientale pergli 1988), fondando la sua ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] settennio precedente), di cui 1488-1513 (+181 ÷ 184%) pergli impianti produttivi, 385−390 (+180 ÷ 185%) per l'edilizia, e 77 (+179%) pergli edifici sanitarî e culturali. Aggiungendo gliinvestimenti a carico degli enti privati e delle cooperative ...
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Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato insulare dell'Europa occidentale. Nei primi anni del 21° sec., il Regno Unito continuava a presentarsi [...] il dinamismo imprenditoriale. Gliinvestimenti furono promossi con e dello stanziamento di maggiori fondiper servizi e pensioni. Ma Europea (UE). Ma gli attentati negli Stati Uniti del 2001 e le successive divisioni internazionali sulle strategie per ...
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UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] azioni svolte dalla Comunità per tramite di questi fondi e di altri strumenti quali i prestiti, gli aiuti e le garanzie forniti dalla CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio), dalla BEI (Banca Europea degli Investimenti), dal NSC (Nuovo ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] del commercio iugoslavo, così pergli arrivi come per gl'imbarchi; l'altro terzo si ripartisce soprattutto tra i paesi vicini e quelli dell'Europa nord-occidentale, per le esportazioni dalla Iugoslavia; gli stessi paesi europei e gli Stati Uniti d ...
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balneare s. m. Operatore nel campo degli stabilimenti balneari; concessionario di una spiaggia. ♦ La questione è quella della svolta – o presunta tale – nella guerra che i balneari stanno facendo al pericolo aste dettato dalla cosiddetta direttiva...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...