BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] II, alla corona di Sicilia del dazio che il sovrano sardo riscuoteva da tutte le bandiere nelle acque di Villafranca che i comuni avessero l'obbligo dell'istruzione elementare, aveva fondato a Sartirana una scuola dotandola di locali e di insegnanti ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] , grande, indipendente, una anche, ma in pace col pontefice sovrano effettivo» (Le cinque piaghe del movimento cattolico italiano, in F alle esperienze dei cattolici del resto d’Europa. Sempre nel 1893 fondò –insieme con don U. Benigni, A. Mauri e don ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] a una situazione di stallo che alla partenza del sovrano non era ancora risolta.
Il G. si differenziò .: Le carte del G. si conservano in Arch. di Stato di Firenze, Fondo Gianni, su cui vedi F. Dini, Archivio Gianni-MannucciLeonetti, in Arch. stor ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] e divenuto ben presto consulente e procacciatore artistico del suo sovrano. È suo il celebre, vivissimo ritratto a mezzobusto di I si vedano, in Arch. di Stato di Modena, i fondi Archivio segreto, Cancelleria - Estero Archivio segreto, Casa e Stato, ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] quasi sempre l’«Umano» per evidenziare la figura di un sovrano dotato di umana virtù, saggio e prudente, vale a dire Fu appunto sulla scelta di un marito per Maria che si fondò lo scontro fra Sicilia e Aragona. Grazie anche alle discordie interne ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] Leopoldo, l'intento di riversare a piene mani sulla figura del sovrano gli aspetti torbidi e corrotti di un ambiente malsano che trovò ed arricchita con note".
Non sarebbe stato vano, in fondo, ascoltare da una voce informata e pettegola come quella ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] sentimenti cattolici di Stefano fosse sufficiente a distogliere il sovrano dall'impegno preso nel giurare i pacta conventa al momento nobiltà polacca era disposta in questo a sostenere sino in fondo il re. Ancora di più: nella prospettiva della nuova ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] tecnici originali che non riesce a celare l'incertezza di fondo tra un'adesione convenzionale ai pregiudizi europei e un' specie di guerra, ove soltanto si vince e si trionfa quando il sovrano qual capo e duce dirige i suoi sudditi, gli animi alle ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] di fede e pertanto ricadente sotto l’esclusiva autorità del sovrano. Nel 1739 Rucellai si profuse in una difesa di Tommaso 27523, cc. 16v-21v; le relazioni sono conservate soprattutto nel fondo Regio diritto , ma anche in Consiglio di Reggenza (una ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] autonomie, ma non poteva dirsi in alcun modo Stato sovrano (Sanremo, Sottosezione dell'Archivio di Stato di Genova, Arch. Segr. 2288-2289; quella dalla Spagna nello stesso fondo (FF. 2482-2485). Parte del copialettere celesiano dall'Inghilterra è ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...