L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] è riconducibile a un movimento di membra più o meno volontario, fonda la concezione di uno stato di natura che nega l’innata socialità rappresenta e ne riduce al minimo la libertà. Al sovrano spettano la definizione insindacabile del bene e del male, ... Leggi Tutto

È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] , ma realizza di avere paura, di non volerlo fino in fondo. Chiede alla guardia di scrivere una lettera a Emone e non uno di loro, che la sua ostinazione non ha valore. Il crudele sovrano che incarnava le leggi scritte nel V secolo a.C., cerca ora di ... Leggi Tutto

Nel grande dibattito sull’azione dei robot e dell’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni (robot impiegati nella medicina oppure le macchine a guida autonoma, robot che servono al ristorante [...] di vendicare suo fratello, contravvenendo alle regole imposte dal sovrano rispetto e amore nei confronti di suo fratello. A questo , per questo, viene mandata in carcere. Miranda, in fondo, aveva solo preso le difese della sua migliore amica che ... Leggi Tutto

In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] – l’eroe Parsifal giunge al castello del Re Pescatore, sovrano che reca una ferita, la quale è causa della sterilità ma da cui il poeta ripartirà e che scandaglierà più a fondo nelle sue opere successive, in particolare dopo la sua conversione all ... Leggi Tutto