BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] Leopoldo, l'intento di riversare a piene mani sulla figura del sovrano gli aspetti torbidi e corrotti di un ambiente malsano che trovò ed arricchita con note".
Non sarebbe stato vano, in fondo, ascoltare da una voce informata e pettegola come quella ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] sentimenti cattolici di Stefano fosse sufficiente a distogliere il sovrano dall'impegno preso nel giurare i pacta conventa al momento nobiltà polacca era disposta in questo a sostenere sino in fondo il re. Ancora di più: nella prospettiva della nuova ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] tecnici originali che non riesce a celare l'incertezza di fondo tra un'adesione convenzionale ai pregiudizi europei e un' specie di guerra, ove soltanto si vince e si trionfa quando il sovrano qual capo e duce dirige i suoi sudditi, gli animi alle ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] autonomie, ma non poteva dirsi in alcun modo Stato sovrano (Sanremo, Sottosezione dell'Archivio di Stato di Genova, Arch. Segr. 2288-2289; quella dalla Spagna nello stesso fondo (FF. 2482-2485). Parte del copialettere celesiano dall'Inghilterra è ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] , con le mani congiunte nelle sue, prestava il giuramento e scambiava con il sovrano il bacio della pace (Spec., IV, par. III, de fed. § Urbino e nella Massa Trabaria. Nel 1284 il D. fondò il Castrum Durantis, sulle rive del Metauro, per raccogliervi ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di pesanti ritorsioni se avesse continuato a dare asilo all'ex sovrano longobardo, provocò l'espulsione di quest'ultimo da quella corte era giunto a Pavia da Benevento e si impegnò a fondo in una politica estera tesa a guadagnarsi l'alleanza dei ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] vicino alle spoglie del marito.
Fu Marco di Guglielmo di Giusfredo che fondò la fortuna della sua casa in Francia. Dopo la morte del dal re il castello d'Ablon. Divenuto "panettiere del sovrano", fu ricompensato per la sua devozione con il dono, ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] posto di nuovo sotto la sorveglianza della polizia.
Nel 1833 egli fondò a Napoli la Banca del Tavoliere di Puglia - di cui divenne dopo una lunga sospensione dei lavori, nel marzo del 1849 il sovrano la sciolse e avviò la repressione.
Il D. - che era ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] guidare il lavoro dei prelati dei domini del proprio sovrano, ma ricevendo le lodi dei legati e di Roma vol. 1642, cc. 218r-229v; vol. 1731, cc. 31v-33v; Ibid., Fondo concistoriale, Acta miscellanea, vol. 18, c. 256r; Ibid., Carte Farnesiane, vol. ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di Toscana: mansione che lo segnalò agli occhi del nuovo sovrano, al quale rimase poi legato per tutta la vita. attività principale del F. rimase però quella politica. La fedeltà di fondo ai Lorena emerse alla caduta dell'Impero, quando fu per cinque ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...