GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] del Protomedicato, e ancora quand'era ormai impegnato a fondo nella manifattura di porcellane della quale si dirà, il proprio parere di chimico provetto su molte questioni poste dal sovrano o da amministrazioni dello Stato. Gran parte dei quesiti ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Il fattore propulsivo dell’ascesa dei Palizzi si fondò però in primo luogo sullo sfruttamento delle competenze Ventimiglia, il quale prima si dichiarò disposto a ricevere il sovrano a patto che Matteo restasse fuori, poi, sobillato dal messinese ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] dalla prefazione il B. avverte che egli combatterà fino in fondo il Giannone e le sue teorie che ritiene suggerite dai forte. Anzi il B. ribatte che il vero compito del sovrano è quello di rappresentare la parte dell'avvocato dei diritti della ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] manifestazioni di massa a sostegno della politica riformatrice del sovrano. Tra i primi ad arruolarsi nella guardia civica col e sulle rivendicazioni della donna rispetto alla corte; nonché, nel fondo Rep. romana 1849, b. 37/84, 2 lettere del G ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] governo forte. Questo ricorrente tema capassiano, per cui il sovrano era "sciolto... di leggi e d'uso", ed de Decretal.: de sententia excommunicationis (ms.1.5.7, del fondo Cuomo). Numerosi altri mss. sono indicati da L. Giustiniani, Memorie ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] di Pavia, proclamandosi re dei Longobardi e obbligando Cuniperto, sovrano cattolico, a rifugiarsi in un'isola del lago di Como s. Eusebio l'antica cattedrale ariana all'interno della città; fondò forse la chiesa di S. Michele, poi detto Maggiore; ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] Stato e una corte fatiscenti, dove il popolo conservava un "fondo di Religione... in mezzo ai vizi e alla ferocia"; dove battaglia di Marengo fece crollare le speranze di un sollecito ritorno del sovrano a Torino, il re partì per la Sardegna e il D. ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] sosta di ben quattro mesi che consentì loro di conoscere a fondo la situazione locale e di farsi un'idea lusinghiera delle lo scoppio di una guerra fra il signore di Pegu e il sovrano di un altro dei piccoli Stati confinanti non solo impedì loro di ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] alcune lettere pontificie, dalle quali il sovrano avrebbe appreso la ferma decisione di ; Oxford, Bodleian Library, Ital. C.25, cc. 258r-259v; Parma, Bibl. Palatina, Fondo Pal., 555, cc. 267-414 (Carmina Philippi Gerii Pistoriensis); 1019/10, c. 58r; ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] . da parte sua ospitò nel 1058 due vescovi inviati dal sovrano capetingio per trattare la pace con il duca di Normandia.
la vita secolare di G. non è stata ancora scandagliata a fondo, coloro che lo hanno riscoperto come autore e che hanno fornito l ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...