BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Francia (1235-1270) vanno letti alla luce delle ambizioni del sovrano nei confronti delle crociate e della guida del regno. I temi ., d. IX, 1, q. II). Tale idea di fondo si vede affermata anche a margine delle illustrazioni bibliche nel Salterio di ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] manifestavano quotidianamente nelle pratiche del culto ufficiale del sovrano. Molti cristiani, per esempio, si trovarono di degenerazione politica e sociale degli Stati e dei sistemi fondati su ideologie totalitarie - come nell'Europa del Novecento ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Protasio, effettuato nel 386 da s. Ambrogio nella chiesa da lui fondata davanti alle mura di Milano (Paolino di Nola, Vita Ambrosii, 29 custodia del gigantesco patrimonio di reliquie raccolto dal sovrano. Per la cappella della Santa Croce nel castello ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 16). L'attribuzione al celebre casato romano è dunque priva di ogni fondamento, e del resto mal si concilia con la totale assenza di continente il figlio, e per assicurare alla causa del sovrano inglese anche la Scozia e il Galles. Il ritorno ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] risultato di una calunnia per questioni personali e non fondata sullo zelo della fede. Il C. aveva comunicato al il C. procurò di acquistare dei libri per conto del suo sovrano, che in questo modo lo aiutava anche finanziariamente. Scoppiata la peste ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] più antiche, numerosi testi di origine posteriore. La tradizione tibetana è fondata su una silloge di 'detti del Buddha', il Kanjur (bKa'-' conservatrice, un nuovo elemento dinamico: compito del sovrano era di edificare uno 'Stato sociale' in cui ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] della nascente C. e nell'882 il conte castigliano Diego fondava la piazzaforte di Burgos. Solo nel 907 il Duero, una nuova separazione fra C. e León. La scomparsa prematura del sovrano castigliano Sancio III e la lunga minorità di Alfonso VIII (1158- ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] più vecchie abitazioni del territorio Bemba. Così il sovrano libera la propria energia regale - carica di significati manifestazione questo culto nazionale del re divino ribadiva il fondamento cosmico dello status mondano e i principî gerarchici che ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] e, a Melfi, il Liber Augustalis vide ugualmente la luce. Alcuni timori del papa si rivelarono però fondati. Già il proemio, in cui il sovrano espone la propria ideologia politica, dà l'idea di come per Federico i rapporti tra Regno e sacerdozio ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] a Nizza e poi ad Avignone; quindi incontrò a Lione il sovrano francese e gli inviati di Milano e di Venezia, che c. 245). Dati i costi, G. indisse un giubileo per raccogliere fondi, e riservò alla fabbrica di S. Pietro le entrate del santuario di ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...