LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] , a recarsi in Francia per trattare direttamente con il sovrano tutti i problemi posti dalla nuova situazione del Ducato. il suo cuore fu deposto nella locale chiesa dei celestini, fondata da Amedeo VII, mentre le sue spoglie mortali furono ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] insieme a lui il re Vittorio Emanuele II. L’ingresso spettacolare del sovrano in laguna, insieme ai notabili locali e nazionali, a bordo di di Pasolini con la figlia Angelica è nel Fondo Angelica Pasolini dall’Onda, conservato a Firenze presso ...
Leggi Tutto
ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] fiducia, che gli consentì anzitutto di guardare a fondo nella situazione finanziaria di corte. Nella sua qualità nascosto o per consenso, fin dai primi anni di governo del nuovo sovrano ottomano. È certo che intorno all'anno 1483 si trovava di nuovo ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] il passaggio a una più aggressiva politica di espansione mediterranea del sovrano normanno. Nel 1134 e nel 1135 G. venne inviato contro di origine - e anche di istituirne egli stesso. Nel 1127 fondò il convento di S. Michele di Mazara e nel 1143, ...
Leggi Tutto
Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] il priore e alcuni testi giurati e di verificare se è fondata la consuetudine che attribuisce a S. Nicola il plateaticum sui Puglia non sembra che Federico, nel quarantennio in cui fu sovrano del Mezzogiorno, amasse Bari e i baresi, che forse ...
Leggi Tutto
Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] sua posizione preminente anche dopo la partenza del sovrano, perché Costanza esercitò la sua reggenza prevalentemente dalla bibliografia
Per la storia e la consistenza dell'inedito Fondo Messina nell'Archivio della Casa ducale Medinaceli di Siviglia ...
Leggi Tutto
BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] altri elementi venivano ad aggiungersi a questa divergenza di fondo per preparare il clima della vicina guerra italo-abissina. un vassallo del fuggiasco ras Mangacià se ne era proclamato sovrano in nome dell'Italia.
Tuttavia, dopo Coatit e Senafè ...
Leggi Tutto
DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] d'onore.
L'opera svolta dal D. a Nizza fu molto apprezzata dal sovrano, il quale nell'ag. 1844 lo richiamò a Torino e gli affidò la ad allora, monopolio degli ecclesiastici. Si occupò anche a fondo di problemi ferroviari e suo è il merito di aver ...
Leggi Tutto
MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] Per controllare questo esteso circondario, nel 1174 Guglielmo II fondò il monastero benedettino di S. Maria la Nuova, nel vuoto, e semmai attestano la stretta collaborazione del sovrano con Caro, cui furono assicurate notevoli concessioni a Palermo. ...
Leggi Tutto
politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] farsi giustizia da soli. Il potere politico (che deve essere fondato sul consenso, cioè eletto dai cittadini) non può quindi attentare la loro condizione sociale. Tale assemblea costituisce il corpo sovrano e, se in essa la maggioranza sarà devota ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...