CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] Fallita la congiura del Morone, il C. si impegnò a fondo per convincere l'oscillante Clemente VII a schierarsi decisamente con tanti anni e addebitava gli insuccessi al fatto che il sovrano non aveva seguito i suoi consigli. Intanto continuava a ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] capo riconosciuto -, si oppose esortando il podestà ad esercitare fino in fondo i poteri di cui era investito. Stando alle fonti, in quel del viaggio Matteo finì per conquistarsì la fiducia dei sovrano che con lui si diresse verso Milano, dove pareva ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] 1, pp. 390-392); più avanti rincarava la dose: "Il fondo non è cattivo, ma v'è della inquietudine, della vanità, del l'istruzione de' sudditi […] è il primo e più stretto dovere del Sovrano" (Arch. di Stato di Milano, Studi, parte antica, 293). Dal ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Otranto da parte dei Turchi (1480). Inoltre presentò al sovrano un esposto per il rispetto dei diritti della Chiesa in Avignone, ed era pronto a destinare al collegio che voleva fondare, oltre alla sua biblioteca, 6000 fiorini di valuta perugina. Su ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ’intervento armato austriaco. Dopo aver accolto in autunno il sovrano al suo ritorno in Toscana, e accettato di ritirare che il suo unitarismo serbava una devozione di fondo alle tradizioni toscane ritenute superiori all’ordinamento centralizzatore ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] a riconoscere i grandi meriti personali del defunto sovrano attribuendogli per tutta la durata del regno una volontà Arch. della Real Casa e Carte Ricasoli-Bianchi], o infine nel Fondo Spaventa - Carte Gamba della Biblioteca civica A. Mai di Bergamo ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] perché aveva eccessivamente limitato le prerogative del sovrano e istituito una sola Camera, nel secondo economico, Archivio Verri, cart. 272, f. 1; tre lettere in Biblioteca Ambrosiana, Fondo Casati, G. G., cart. 3, A/31 (due al dott. J.-M.- ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] di G. B. Pirolini, che sul settimanale Il Popolo sovrano teneva una linea differente e che cercò d'impadronirsi della stessa uscito su Il Crepuscolo del 31 maggio 1900.
Nell'articolo di fondo Un gran sogno morto, del 21 ag. 1900 sul Tempo, denunciava ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] Conciliatore, s'illuse che il ritorno del sovrano potesse accomodare le cose, ma presto si . Farini, V. Gioberti, B. Ricasoli. Tra gli epistolari inediti va segnalato il Fondo Peruzzi in cui vi sono ben 228 lettere del G. (P. Panedigrano - C ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] propose di imporre in Toscana nuove tasse che fornissero i fondi per l'acquisto all'estero dei cereali con i quali Sette anni (1763), il compito affidatogli in Toscana dal lontano sovrano non glielo permise, mentre dopo, quando si aspettava la venuta ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...