L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] fosse affatto in stretta correlazione con quello del numero delle truppe. I fondi stanziati per le forze armate furono infatti pari a quasi 1.600. fosse illusoria la loro pretesa di essere il "Sovrano jurista" della Repubblica (229).
In ogni caso ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] telegrammi usati da Sacchetti per dare la notizia della morte del sovrano ("il Re è morto" e "il Papa sta benissimo"), della Trento-Trieste, e con "Il Mare Nostro", il foglio fondato a Venezia nel 1909 ad opera di un gruppo di accesi imperialisti ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] sono sforzati di ritrovare la verità delle cose" (113). Ma in fondo lui stesso ha incoraggiato l'amato nipote a laurearsi in medicina.
A re di Polonia, che assisteva per conto del suo sovrano alla seduta della quarantia) (190).
Queste notizie sull' ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] docente di chimica all'Università di Padova (la scuola di chimica è fondata nel 1762) ma anche tecnico militare e minerario, creatore di un Venezia, secondando così il desiderio dello stesso sovrano che vuol far conoscere e giustificare la sua ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] . Difficile definire con una formula univoca gli obbiettivi di fondo nelle diverse situazioni locali e l'occasione che determinò l stabilito che i rettori scelti all'interno del corpo sovrano e inviati a governare le maggiori città del Dominio ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] , della non ingerenza nelle faccende interne di uno Stato sovrano. Anche il partito e il governo della Cina Popolare ‛mentalità capitalistica', o comunque di un atteggiamento di fondo che per principio si rifiuta di mettere in questione ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] la vita, e così, poiché era avaro di ordini, la nave urtò il fondo: ma il capitano non volle crederci, e cominciò a chiamare codardi i suoi parte degli Slavi. Ma fu contro il suo antico sovrano, l'imperatore bizantino, che la potenza marittima di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] come meglio si vedrà più avanti, anche tesi 'laiche' fondate su un diritto romano riutilizzato in chiave anticuriale.
4. risvegliare l'antico orgoglio dei romani contro il papa, loro sovrano.
L'avventura di Arnaldo da Brescia, per essere ancora viva ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] dell'autorità. Weber distingueva tre 'principî ultimi' di legittimazione. L'autorità di un capo tribale o di un sovrano ereditario si fonda sulla tradizione, su "ciò che rientra nella consuetudine ed è sempre stato così, e prescrive obbedienza a una ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Stato agisce in tal modo a causa del bene comune e non fondandosi su di un diritto soggettivo della singola persona. Il papa precisava che sono sottoposte, né mai lo sono state, a un sovrano cristiano; si tratta dunque esattamente degli indios. I loro ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...