GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Roma con permesso del Santo Padre, piacque a questo Sovrano d'incaricarmi della redazione di un Regolamento di polizia, lettere si trovano nell'Archivio di Stato di Macerata, fondo Delegazione apostolica, ma il grosso del suo carteggio ...
Leggi Tutto
Francesco Seatzu
Abstract
Sono esaminate le peculiarità delle organizzazioni internazionali a carattere economico e finanziario. Premessi alcuni cenni ai principali criteri utilizzati nella dottrina [...] ripensamento della politica di condizionalità?, in La crisi del debito sovrano degli Stati dell’area euro. Profili giuridici, a cura , Milano, 1996, 471 ss; De Sena, P., Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale e rispetto dei diritti dell’uomo ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] 2007, p. 203).
Forse in relazione con l’insediamento del nuovo sovrano, Ferdinando IV, ma non prima del 1763, «si permise al scena ai Fiorentini, al Nuovo e al più recente teatro del Fondo, inaugurato nel 1779. All’avvio della carriera seguì un lustro ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Otranto da parte dei Turchi (1480). Inoltre presentò al sovrano un esposto per il rispetto dei diritti della Chiesa in Avignone, ed era pronto a destinare al collegio che voleva fondare, oltre alla sua biblioteca, 6000 fiorini di valuta perugina. Su ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] di adeguarsi allo ‘spirito’ e ai desiderata del potere sovrano.
Il sistema di Rocco e l''uso politico' del tecnicismo penale, 2 voll., Modena 1900-1901.
Natura e fondamento della riparazione alle vittime degli errori giudiziari, Napoli 1905. ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Cagliari era, infatti, costretto a causa della scarsa disponibilità di fondi per la gestione dell'università (ammontavano in tutto a 3 d'Aragona, non vi fu un vero e proprio contratto tra sovrano e Stamenti in quanto il re non aveva emanato leggi né ...
Leggi Tutto
Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] una razionalità che usa lo stato ma non ha bisogno del sovrano, perché colloca altrove gli elementi della sua legittimazione. Essa a livello delle Organizzazioni Economiche Globali con il Fondo Monetario Internazionale e le agenzie di rating “globali ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] a Madrid con l'incarico speciale di recare al sovrano le fasce benedette per la nascita dell'infante. Qui 1785); Ibid., Secr. Br., 4318, f. 1; 4362, f. 375; 4447, f. 5v; Fondo concistoriale, Acta Camerarii, 40, f. 54; 49, ff. 377, 495; 51, f. 36 ( ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] singoli casi pratici che gli venivano sottoposti, illuminando il sovrano "sui principi che avrebbero dovuto informarne, in linea di questioni già ai suoi tempi ritrite e dibattute a fondo, ma trova sempre qualcosa di nuovo da osservare, ...
Leggi Tutto
MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] , usi a giurare in verba magistri, ed esalta la ricerca fondata sull’esperienza, anche quella dei meccanici e degli artigiani. A poteri del gran cancelliere, in quanto rappresentante del sovrano pontefice, fino al controllo sull’intero corso degli ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...