Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] suo favore l'arte della propaganda; e soldato rimase anche come sovrano. Tra gli altri, soprattutto A. Sorel ha cercato di mostrare, a partecipare in prima persona alla vita politica, a fondare o a favorire partiti, a fare della demagogia e ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] re il titolare del potere esecutivo: capo supremo dello Stato, il sovrano comandava le forze di terra e di mare, dichiarava la guerra dello Statuto. Dopo la scomparsa di Cavour, sarà in fondo attorno al «re galantuomo» che si coagulerà il sentimento ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] le indulgenze già in precedenza concesse ed esentando il sovrano di Castiglia dal rispetto degli accordi fissati con i umanistica. Bisognerebbe anche ricordare le molte Università che vennero fondate durante il suo pontificato e per le quali rimane ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] natura degli dei in generale e specialmente a quella del sovrano dell’universo, innanzitutto e in primo luogo si è tutto l’Impero. Quella persiana era una religione dualista, perché fondata sulla coesistenza e lotta del principio del Bene e di quello ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] meridionale era meno legata a Roma e più al suo sovrano: anche il processo di centralizzazione romana, avviato da Pio chiedono il battesimo per i figli (e, anzi, su questo fondano il legame di ‘comparaggio’), si sposano in chiesa, fanno da padrini ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] questa eventualità venne evitata ancora una volta grazie al fondo di riserva costituito dai buoni rapporti con potenti e quello di capo dell'Inquisizione romana, sempre nel nome del sovrano, furono i più importanti e costituirono nello stesso tempo l ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] supremo potere dell’Impero romano, fu amico di Dio sovrano dell’universo [θεῷ τῷ παμβασιλεῖ [...] γεγονὼς ϕίλος] è da lui riamato. Questo amore di Dio è il fondamento della vittoria dei martiri sui loro nemici131. Sullo sfondo della complementarietà ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] sua visione critica dell’alleanza fra trono e altare fondata da Costantino140. Va inteso bene il giudizio di Kurt ’imperatore con una veste più aderente possibile ai modi di dire preferiti del loro sovrano».
115 Ivi, p. 98.
116 Ivi, p. 105.
117 Ivi, ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] greco operante nel IV secolo, il quale ribadisce che «il sovrano è legge vivente, legge divina scesa dall’alto»19.
Questa Sono certo segni esteriori, ma tradiscono un chiaro orientamento di fondo che, specie in campo giuridico, si traduce in scelte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di gravità che tiene unito il cosmo, «degli orbi informi ordinator sovrano» (A. Conti, Il globo di Venere, a cura di M illusioni e annienta proprio quella libertà di immaginare su cui si fonda la poesia. E con sarcasmo irrise la moderna «scienza dell ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...