Linguista (Bellinzona 1858 - Milano 1920), docente di glottologia nelle univ. di Torino (1884), di Pavia (1890) e all'Accademia scientifica di Milano (1902); socio nazionale dei Lincei (1916). Competente [...] recensione e commento a testi antichi dialettali; ma ha lasciato gli studî più significativi nella diretta illustrazione dialettale (Fonetica del dialetto moderno della città di Milano, 1884; Saggi intorno ai dialetti ... del Lago Maggiore, 1886). In ...
Leggi Tutto
Katia La Regina
Abstract
In ambito investigativo e processuale la corretta individuazione dei parlatori assume una importanza crescente, stante anche la diffusione di dispositivi per la comunicazione [...] c.p.p.; art. 194 c.p.p.; artt. 213-216 c.p.p.
Bibliografia essenziale
Albano Leoni, F.-Maturi, P., Fonetica sperimentale e fonetica giudiziaria, in Giust. pen., 1991, I, 316; Alesci, T., Il corpo umano fonte di prova, Padova, 2017, 97; Biral, M., L ...
Leggi Tutto
Glottologo e filologo (Cracovia 1867 - Varsavia 1935); prof. (1899) di grammatica comparata nell'università di Cracovia; dal 1925 al 1929 presidente dell'accademia polacca delle scienze. Esperto nei più [...] filologica e linguistica. Si ricordano di lui Wortbildung und Wortbedeutung (1914), Les tâches de la linguistique (1925), una fonetica storica della lingua polacca (1914 e 1923), studî sull'etimologia di nomi di fiumi slavi (nel Rocznik slawistyczny ...
Leggi Tutto
Missionario presbiteriano e medico (Milton, Pennsylvania, 1815 - East Orange, New York, 1911). Arrivò in Giappone nel 1859, dove insegnò i primi fondamenti della medicina occidentale. Fu direttore dell'Istituto [...] Meiji Gakuin di Tokyo, dove insegnò fisiologia e inglese. Autore, nel 1867, del primo vocabolario giapponese-inglese, ha legato il suo nome a uno dei sistemi, oggi più diffusi, di trascrizione fonetica del giapponese in caratteri romani. ...
Leggi Tutto
Famiglia linguistica divisa in tre grandi gruppi strettamente affini (indonesiano, melanesiano e micronesiano, polinesiano) che si estende in una vastissima area, delimitata a ovest dal Madagascar, a nord [...] e il frazionamento su migliaia di piccole isole, queste parlate hanno conservato nella fonetica, nella morfologia e nel lessico una notevole unitarietà. Il sistema fonetico e morfologico delle lingue m. è relativamente semplice. Manca la distinzione ...
Leggi Tutto
UHLENBECK, Christianus
Carlo Tagliavini
Glottologo olandese nato a Voorburg il 18 ottobre 1866. Dal 1822 al 1899 fu professore di linguistica nell'università di Amsterdam, quindi, fino al 1926, in quella [...] indiano e al germanico. All'antico indiano si riferiscono, oltre a molti scritti minori, un eccellente manuale di fonetica storica (Handbock der indische Klankeer in vergelijking met die der indogerm. stamtaal, Leida 1894, trad. ingl., Londra 1898 ...
Leggi Tutto
cameriera (ciamberiera)
Luigi Vanossi
Voce improntata al francese chamberiere, che appare in Fiore CLXXV 9, dove designa la donna addetta al servizio personale di una signora. Il termine è ben attestato, [...] da Barberino, Teseida, ecc.). Nello stesso sonetto (al v. 5) ricorre la più preziosa variante ciamberiera, che riproduce la fonetica dell'etimo francese: Ma faccia sì la madre o ciamberiera, / od altri in cui fidar ben si potesse, / che ciascuna ...
Leggi Tutto
SOMMER, Ferdinand
Glottologo, nato il 4 maggio 1875 a Treviri. Docente all'università di Lipsia (1899), quindi professore a Basilea (1902), Rostock (1909), Jena (1913) e Bonn (1924), insegna dal 1926 [...] "manuale" che da tre decennî è strumento indispensabile a chiunque esplora o insegna la storia della lingua latina. Scrisse di fonetica greca e di metrica omerica. La scoperta della lingua hittita diede alla sua attività un nuovo orientamento, e la ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] 'India. Questa possibilità è però remota, dal momento che il fanqie non ha alcuna corrispondenza con aspetti della teoria fonetica indiana. La stessa espressione che lo definisce è composta dai due termini che descrivono il processo su cui si basa ...
Leggi Tutto
ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] (Rime: una volta su due occorrenze; Commedia: 6 volte su 90 occorrenze). Ciò si deve, evidentemente, alla sua complessità fonetica, difficilmente ripetibile in altri vocaboli. Le poche parole con cui viene a trovarsi in rima sono tutte forme verbali ...
Leggi Tutto
fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...