SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] e non facesse motto ‒ a voi, sdegnosa" (vv. 75-76). E contemporaneamente ricorrono i seguenti 'sicilianismi in rima', tratti fonetici siciliani garantiti come originali dalla rima: "como l'amor m' à priso / inver' lo grande orgoglio / che voi, bella ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] badin) che ha nel dire ciò che dice».
Andrebbe studiato se la particolare cantabilità della lingua italiana è un fatto fonetico o un pregiudizio culturale (➔ cantata, voce). Uno dei pochi punti in cui François Raguenet nel suo Parallèle des Italiens ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] che per vari idronimi vi sono ipotesi interpretative che vertono in genere su basi preindoeuropee (nella cui struttura fonetica prevale il vocalismo in -a-) e altre che suppongono piuttosto radici indoeuropee. In particolare va menzionata, per quanto ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] . Tra le condizioni più frequenti all’origine delle innovazioni linguistiche si trova l’omofonia, vale a dire la coincidenza fonetica tra due termini di diverso significato. Questa spiega, ad es., l’assenza di continuatori del lat. gallus «gallo» e ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] da quelle di uso incipiente o ancora oscillante. E nell’esame linguistico non ci si limita al piano formale della fonetica e della grafia, ma si valuta attentamente anche il grado di integrazione morfologica e semantica della novità.
Il metodo ...
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Il digramma (dal gr. di «doppio» + grámma «lettera») è una combinazione di due grafemi che serve a rappresentare, in determinati contesti, un unico suono della lingua. L’italiano ha i seguenti digrammi: [...] (Camilli 19653: 171-174).
Oggi queste grafie sembrano volgere verso un’ulteriore fase di semplificazione su base fonetica, con conseguente soppressione diffusa della i grafica: tale tendenza, ancora contrastata dalla scuola, è incentivata soprattutto ...
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L’epitesi (dal lat. tardo epithĕsis, a sua volta dal gr. epíthesis «sovrapposizione, aggiunta»; il termine originario si basa sul tema di epitíthēmi dal significato di «porre sopra o accanto») consiste [...] ’inizio della parola sono noti rispettivamente come ➔ epentesi e prostesi.
L’epitesi è un fenomeno sia diacronico che fonetico. Nella sua accezione diacronica è stata produttiva nel passaggio dal latino alle lingue romanze e ha generato forme della ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] la porosità ostruendo in parte i pori con sostanze insolubili (solfato di bario, idrato ferrico ecc.).
Linguistica
In fonetica, restringimento o chiusura del canale di fonazione che si realizza mediante l’accostamento di superfici opposte (lingua e ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] della coniugazione verbale e per la infinita possibilità di formazioni periferiche. Fra le caratteristiche comuni: nella fonetica la povertà del vocalismo che si contrappone alla complessità del consonantismo; nella flessione il soggetto attivo e ...
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HITTITI (XVIII, p. 510)
Walter BELARDI
Hittito geroglifico. - Con questa espressione (anche ittito o eteo geroglifico) si intende designare la lingua usata nelle iscrizioni che sono redatte in scrittura [...] arrai-, tocario A aryu- "lungo" detto del tempo; ciò nel caso che la variante gerogl. atasia secondaria e rispecchi l'alternanza fonetica r/t che compare anche in altri casi); as- "essere" (lat. es-); at- "mangiare" (cun. ed-, luvio az-, lat. ed ...
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fonetica
fonètica s. f. [dall’agg. fonetico]. – Nella linguistica tradizionale, ramo della scienza linguistica che studia i fonemi, o suoni articolati dall’apparato di fonazione umano: f. generale; f. storica, che descrive lo sviluppo di un...
fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...