Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] edited by M. Maiden & M. Parry, London - New York, Routledge, pp. 41-51.
Mioni, Alberto M. (1993), Fonetica e fonologia, in Introduzione all’italiano contemporaneo, a cura di A.A. Sobrero, Roma - Bari, Laterza, 2 voll., vol. 1º (Le strutture), pp ...
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. Il termine viene usato generalmente in linguistica per indicare la teoria fonologica elaborata da R. Jakobson secondo cui i sistemi fonologici di qualunque lingua sono basati su un numero limitato (circa [...] , Mass., 1966). Nell'elaborazione di Chomsky e Halle la teoria è stata incorporata, con notevoli modifiche, nel componente fonologico della grammatica generativa trasformazionale; cfr. N. Chomsky, M. Halle, The sound pattern of English, New York 1968 ...
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I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] In senso funzionalista-strutturalista, il grafema è l’unità astratta dotata di valore distintivo, analoga al fonema in fonologia e portatrice di un significante (grafico) che rinvia a un significato (fonico). Come i fonemi si realizzano concretamente ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Un viaggio in Italia (1954-1955), a cura di G. Plastino, Milano 2008, passim; N. Scaldaferri, Lo Studio di fonologia musicale della RAI nella Milano del dopoguerra, in Milano, laboratorio musicale del Novecento. Scritti per Luciana Pestalozza, a cura ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] a fuoco. Il punto di vista delle varietà di apprendimento, Milano, Franco Angeli.
Bernini, Giuliano (1988), Questioni di fonologia nell’italiano lingua seconda, in L’italiano tra le altre lingue. Strategie di acquisizione, a cura di A. Giacalone ...
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Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] ui, invece di con lui, roman. co[mː]e, invece di con me.
In sincronia, il raddoppiamento sintattico di tipo fonologico (cfr. la classificazione in § 2) può essere facilmente interpretato come un processo di sandhi esterno dipendente da uno specifico ...
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I fenomeni paralinguistici sono tratti concomitanti o simultanei (da qui il suffisso para- «accanto») alla comunicazione verbale, che veicolano informazioni aggiuntive sostenendo, rafforzando o anche contraddicendo [...] della lingua» (Vineis 1995), sfuggendo così all’analisi in segmenti fonici (foni e fonemi) (➔ fonetica; ➔ fonologia). In generale, i fenomeni paralinguistici sono elementi ‘non lessicali’ (per precisazioni terminologiche cfr. Siegman 1987: 351 ...
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POUSSEUR, Henry
Lorenzo Tozzi
Compositore e musicologo belga, nato a Malmédy (Liegi) il 23 giugno 1929. Ha studiato al Conservatorio di Liegi (1947-51) e a quello di Bruxelles (1952-53), distinguendosi [...] , ha composto i primi pezzi elettronici; nel 1957-59 ha collaborato con L. Berio e B. Maderna al Centro di fonologia musicale della Rai di Milano; nel 1958 ha fondato a Bruxelles uno studio di Musica elettronica. Ha tenuto seminari ai Ferienkurse ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] storico e critico letterario che stava rinnovando radicalmente la lingua scritta cinese – al quale mostrò la sua monografia del 1896 sulla fonologia classica cinese, la sua traduzione di Beccaria del 1905 e la lettera di Sun Yat-sen del 1920. Il 23 e ...
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LINGUAGGIO (XXI, p. 199)
Antonino Pagliaro
Gli sviluppi degli studî linguistici nell'ultimo decennio, dando sempre maggiore consistenza alla lingua come sistema e struttura, richiedono che il problema [...] linguistica strutturale che riconosce nel compianto principe Trubetzkoy il suo più eminente promotore, specie nel campo della fonologia. Nonostante ciò, gli strutturalisti si trovano preclusa ogni via a rendere conto del perché la struttura si ...
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fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...
fonologico
fonològico agg. [der. di fonologia] (pl. m. -ci). – Della fonologia, che ha rapporto con la fonologia: il sistema f. dell’italiano. ◆ Avv. fonologicaménte, dal punto di vista della fonologia.