Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] del IV sec. Teodosio d'Alessandria. Un esempio perspicuo del suo processo di adattamento delle idee greche si riscontra nella fonologia, un settore nel quale la linguistica siriaca prima di lui non era riuscita ad assimilare le nozioni elleniche.
Il ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] un sbaglio).
Per il tipo (b) – presumibilmente meno rappresentato degli altri due – si può menzionare un tratto fonologico come il ➔ troncamento fonosintattico (➔ fonetica sintattica) delle forme verbali alla terza persona plurale (vengon a casa, son ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] anche a livello prosodico: «gli avverbi che sono parte di un verbo sintagmatico sono tonici, tendono a formare parola fonologica con la parte verbale del verbo sintagmatico e, in posizione finale, portano il rilievo maggiore» (Simone 1997: 167), come ...
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Come si producono i suoni
Nella produzione del parlato si distinguono due azioni parallele e distinte, quella della fonazione e quella dell’articolazione. Per fonazione si intende la produzione della [...] del diaframma.
Per la loro particolare difficoltà di produzione, le fricative sono tra le ultime a comparire nell’inventario fonologico del bambino, comunque dopo che sono stati consolidati tutti i foni occlusivi, nel periodo intorno ai 24 mesi ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] composto grecizzante francese cinématographe; ➔ parole d’autore):
Il termine cinématographe subì l’immediato adattamento al sistema fonologico italiano secondo le leggi che regolavano l’assimilazione dei grecismi mediati dal francese: passaggio della ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] con la tenue, sorda o più spesso sonora, in polizia, azoto, ozono, ecc., col possibile sviluppo di una nuova opposizione fonologica in casi come vizi opposto a vizzi (Mioni 1993).
A proposito delle consonanti intense, c’è anche da segnalare che il ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] da diverse varietà regionali. A inizio del terzo millennio, pare infatti che la marcatezza regionale, almeno nella fonologia, sia nei giovani sensibilmente diminuita rispetto a venti o trent’anni prima. Adolescenti e giovani adulti hanno spesso ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] di una soglia uditiva normale, e l'agnosia uditiva verbale, che consiste nell'incapacità di decodificare il codice fonologico.
La percezione di infrasuoni e ultrasuoni
I suoni emessi e percepiti dagli animali possono andare oltre l'intervallo di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] musicale cinese, un'analogia che poteva interessare i monaci cinesi, ma che non ha nessun significato dal punto di vista fonologico.
Fatta eccezione per l'ovvio termine 'suoni delle labbra' che denota le labiali, i nomi cinesi per i diversi tipi ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] di un enunciato si raggruppano fra loro attraverso relazioni a più livelli, semantiche per quanto riguarda il significato, fonologiche in quanto le parole sono pronunciate insieme, e sintattiche giacché possono essere spostate insieme.
Il sintagma è ...
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fonologico
fonològico agg. [der. di fonologia] (pl. m. -ci). – Della fonologia, che ha rapporto con la fonologia: il sistema f. dell’italiano. ◆ Avv. fonologicaménte, dal punto di vista della fonologia.
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...