FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] a Roma il Primaticcio, portando con sé la testimonianza della grande impresa decorativa realizzata nella dimora reale di Fontainebleau. La forte impressione suscitata negli ambienti artistici condizionò anche F., che con il fregio di Grottaferrata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Django Reinhardt, chitarrista zigano attivo tra gli anni Trenta e i primi anni Cinquanta, [...] , inclusa una formazione con Grappelli e musicisti italiani che registra a Roma tra il 1949 e il 1950. Muore a Fontainebleau il 16 maggio 1953. Grappelli, che è nato a Parigi nel 1908, gli sopravviverà con una carriera brillantissima terminata nel ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] veronesi della Serenissima per il breve corso di due giorni.
L'anno seguente Francesco I con editto promulgato da Fontainebleau - a conferma "delli buoni offici" prestati dal G. a favore della Serenissima ma pure quale riconoscimento della "buona ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I maestri fiamminghi compiono viaggi in Italia per ammirare e studiare i grandi artisti [...] pose.
La cultura manierista caratterizza tutti i suoi spostamenti in Italia: da Milano, dove conosce anche gli esiti della scuola di Fontainebleau, a Parma, dove studia Correggio e Parmigianino, e infine a Roma.
Il 1552 è l’anno in cui Pieter Bruegel ...
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ROMAGNESI, Marc’Antonio (Cinzio). – Nacque a Verona attorno al 1633, figlio degli attori Brigida Fedeli (in arte Aurelia), nota pure con il cognome del terzo e ultimo marito, Marc’Antonio Bianchi, e Agostino [...] i libri contabili della Comédie. Negli anni parigini strinse amicizia con lo scrittore Crebillion fils.
Morì l’11 maggio 1742 a Fontainebleau dove insieme ai compagni si era recato a recitare su invito di Luigi XV.
Fu sepolto a Parigi nella chiesa di ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] tardiva da parte di alcuni Parlamenti, le disposizioni di Nantes disciplinarono per quasi un secolo (fino all’Editto di Fontainebleau, 1685) la convivenza tra le due maggiori confessioni del Paese, scongiurando una nuova stagione di lotte civili e la ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] d'Arte,XX-XXII (1939), pp. 55-57; G. Briganti, Il Manierismo e P. Tibaldi,Roma 1945, pp. 82, 111; F. Bologna-R. Causa, Fontainebleau e la Maniera italiana,Firenze 1952, p. 41; F. Bologna, Inediti di P. Tibaldi,in Paragone,VII(1956), n. 73, p. 27; A ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] statua della nuova imperatrice Maria Luigia; da principio non vuole andare e resiste, ma l'11 ottobre è già a Fontainebleau; e mentre lavora e conversa con Napoleone profitta delle sue buone disposizioni per ottenere favori alle arti. Tornato a Roma ...
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Il vocabolo ha origine militare: si chiamavano bande i raggruppamenti di un determinato numero di soldati. Il significato musicale è venuto solo molto più tardi, per lenta derivazione, dato che in ogni [...] . Weber, per la Società reale dei musicisti inglesi; G. Rossini, in occasione del matrimonio del duca d'Orléans avvenuto a Fontainebleau il 30 maggio 1837; e infine E. Berlioz, che diede la sua Grande sinfonia funebre e trionfale, giudicata da Wagner ...
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NEMOURS (A. T., 32-33-34)
Rosario RUSSO
Georges BOURGIN Georges BOURGIN
Cittadina della Francia centrale, nel dipartimento di Seine-et-Marne, nella valle del Loing, affluente della Senna; conta 5118 [...] figli: Gastone, conte d'Eu, Ferdinando, duca d'Alençon, e una figlia.
Bibl.: G. Estournet, Origine des seigneurs de Nemours, Fontainebleau 1912; R. Bazin, Le duc de Nemours, Parigi 1907. Per Giacomo d'Armagnac: B. de Mandrot, Jacques d'Armagnac, duc ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.