COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] e F. Burne-Jones. In compagnia di Mason ritornò a Parigi e si fermò a lavorare nei pressi della foresta di Fontainebleau, a Marlotte.
La conoscenza ora più diretta della pittura romantica francese, in particolare di Corot e della scuola di Barbizon ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] del cardinale Ippolito) ed eseguirono lavori per il duca Ercole II. Verso metà settembre i tre artisti giunsero a Fontainebleau e poco dopo a Parigi.
Quasi nulla sappiamo della prima produzione del G. che deve essere generalmente considerata ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] l'affermazione del B. e l'inizio della sua fortuna. Gli vennero ordinati il busto del Generale Fargue per la Galleria di Fontainebleau; il busto del Senatore Fargue per il Senato; il gigantesco busto di Napoleone in bronzo (1805) per il palazzo del ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] fu attivo alla corte di Enrico VIII nel quarto decennio del Cinquecento (D. Cordellier, Luca Penni: un disciple de Raphaël à Fontainebleau, Parigi 2012).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Francesco Mazzola) e, soprattutto, di Francesco Primaticcio e Nicolò Abbati (dell'Abate), le cui imprese nel castello di Fontainebleau erano note in terra veneta grazie alle incisioni di Antonio Fantuzzi (Binotto, p. 766); sono infatti grottesche più ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] -Clémentel). Queste opere, trasferite nel 1808 in Francia con il resto della collezione Borghese (le prime due a Fontainebleau, Musée national du Château; l'altra a Parigi, Musée du Louvre, Département des antiquités égyptiennes) sono di grande ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] esplicitamente un’elaborata composizione allegorica, il gruppo marmoreo Napoleone risveglia l’Italia (Musée national du Château de Fontainebleau), scolpito nel 1807 su incarico dal ministro dell’Interno Ludovico Arborio di Breme ed esposto nel salone ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] 1627, toccando a quest'anno la commissione all'A. dei cartoni con le vedute dei castelli di Aranjuez e di Fontainebleau da tradursi in arazzi per la serie della fabbrica Barberiniana. Quanto poi alle sue pitture di "navigli" (Mancini), va ricordato ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] London 1949, p. 364, n. 1123, fig. 213; S. I. Freedberg, Parmigianino, his works in painting, Cambridge 1950, pp. 223 s.; F. Bologna, Fontainebleau e la maniera italiana, Firenze 1952, p. 14; A. E. Popham, I disegni di M. A., in Parma per l'arte, III ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] poi in Francia a Blois (aveva il nº 1680 nell'inventario della biblioteca redatto nel 1544, allorquando fu trasferita a Fontainebleau: cfr. H. Omont, Anciens inventaires et catalogues de la Bibliothèque Nationale, I, Paris 1908, p. 247) e quindi alla ...
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arazzeria
arazzerìa s. f. [der. di arazzo]. – 1. L’arte di fare gli arazzi, e il luogo dove si tessono o si custodiscono: l’a. di Bruxelles, di Fontainebleau. 2. Complesso di arazzi.