BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Küppers, 1916, pp. 86-89), eseguita con l'aiuto di Bartolomeo di Giovanni, che ne dipinse la predella e parte dello sfondo, pittore fiorentino (I, Firenze 1878, p. 452), cita, come sua fonte di informazione, un libro di Ricordi del B. che si deve ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] esiti coevi non emergono forti confluenze con lo stile di Bartolomeo di Tommaso, che può essere al più evocato «come precedente XXI (1996-97), pp. 805-810;Pittura a Foligno, 1439-1502. Fonti e studi. Un bilancio, a cura di B. Toscano, Foligno 2000 ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Sacrifizio di Gefte e il sonetto Eva che specchiasi al fonte, entrambi perduti, e, nel febbraio 1769, un’ecloga dialogata Orlov); il poemetto sul Teseo canoviano del 1826; le Stanze per Bartolomeo Lorenzi, 1828; e poco altro. Ma due soli furono i ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] e Andrea della facciata settentrionale, il S. Bartolomeo della facciata occidentale e i tre rilievi sopra i posto l’epitaffio composto dal canonico Giovanni Checcozzi (Fasolo, p. 73).
Fonti e Bibl.: G.B. Lanceni, Ricreazione pittorica… della città e ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] nella Padova del primo Cinquecento. Marcantonio Michiel, fonte importante per l'attività del B., fa scultore - ma non necessariamente l'apprendistato - a Padova nella bottega di Bartolomeo Bellano. Il Gaurico (p. 261) riferisce che egli era detto " ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Carlo Valgulio, Giannantonio Campano, Antonio Lolli. Bartolomeo Sacchi, il Platina, gli dedicò la sua vaticana. Resta da segnalare l’intervento per il restauro di S. Saba a Roma.
Fonti e Bibl.: L’Archivio segreto Vaticano (Reg. Vat. 464, 468-471, 475 ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] abbiamo notizia è un tale Michele, figlio del barbiere Bartolomeo da Vicenza, che venne accolto da Squarcione nel maggio del «ala dona fo de m.º Franzesco Squarzon» (pp. 168 s., doc. LX).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite (1550 e 1568), a cura di R. ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] monografia di Luigi Pungileoni (1822) la principale fonte di conoscenza riguardante Santi furono le Vite vasariane, , Milano 1932, pp. 68 ss.; R. van Marle, G. S., Bartolomeo di Maestro Gentile ed Evangelista di Pian di Meleto, in Bollettino d’arte, ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] fonti concordano sul primo apprendistato presso il padre, ‘scultore mediocre’ che sopravviveva modellando piccoli rilievi e statuette di terracotta. All’età di undici anni circa, trasferitosi a Bologna con lui, Bartolomeo trovò un sostenitore in ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] di Verona, S. Silvestro, perg. 401; il giudice Bartolomeo fu estimatore nel 1272). È probabile dunque che gli uccisori vi sono prove attendibili, come ha dimostrato di recente il Sancassani.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Verona, S. Silvestro, ...
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