BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] perché malato; nel 1467 rilascia quietanza, insieme a Bartolomeo Caporali, per un polittico con Madonna con Bambino, da S. Francesco al Prato) andranno collocate infatti intorno al 1450-65.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... a cura di G. Milanesi ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] nello stesso Studio Andrea Acconciaioco da Ravello, dietro designazione di Bartolomeo da Capua, ch'era stato nominato poco prima gran protonotario , distaccandola da queste basi, che costituiscono la fonte d'ispirazione dell'opera sua. E proprio sul ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] ; architrave con S. Regolo che disputa con i Goti ariani).
Fonti e Bibl.: P. Bacci,Nuovi doc. toscani per la storia , pp. 253 s.; T. Pilo, I restauri della chiesa di S. Bartolomeo in Pantano e il pergamo di Guido da Como, in Bull. stor. pistoiese ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] una primissima attività di B. all'architrave di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia, del 1167, e attribuito per lo e nel coperchio, con rappresentazioni dei Mesi e degli Apostoli, del fonte battesimale nella chiesa di S. Frediano.
Bibl.: A. Da Morrona ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] libera, già settecentesca, di Gregorio De Ferrari e di Bartolomeo Guidobono, ma piuttosto porta avanti - in maniera un po fratello, con il quale ebbe spesso a collaborare. Secondo la stessa fonte, morì cieco nel 1714. Lavorò con il padre intorno al ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] frenare il carattere impulsivo e le collere del marito. Principale fonte a questo proposito è l'Azario, il quale riferisce spettava dell'eredità di Mastino (II) passata dal fratello a Bartolomeo e ad Antonio e non esitò a mettersi alla testa di ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] con il B., di Leonardo Bellanti, Mariano Chigi e Bartolomeo Sozzini, alcuni tra i più influenti personaggi senesi del tempo l'invio a Roma del B., ormai considerato, secondo una fonte contemporanea, uno tra gli "huomini di autorità et amicissimi ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] , p. 118) e morì il 12 dicembre 1547, secondo quanto riferisce il D'Ancona (in U. Thieme F. Becker), senza peraltro citare la fonte.
Nel 1525 è iscritto all'Accademia di S. Luca, ma già dal 1518 segue il padre nei suoi viaggi (Colnaghi) e nella sua ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] l'autore si dimenticò assai presto, e non c'è più traccia di satira antimodenese dopo i primi quattro canti. Fonte principale del poema è piuttosto l'Historia dei fatti di Antonio Lambertazzi nobile e potente cittadino Bolognese che lo storico G ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] lavoro venne stimato 110 fiorini d'oro da fra' Bartolomeo della Porta e da Giovanni Cianfanini (Milanesi, in Milanesi, in Vasari, 1880, V, p. 210 n. 3), presumibilmente a Firenze.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite [1568], a cura di G. Milanesi, ...
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