DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Leopardi; i quaderni sul Genere narrativo (1842-43) hanno le loro fonti in Villemain, Sismondi, Voltaire, F. e A. W. Schlegel. Un e antidemocratica del potere da parte di Depretis e Nicotera), condotto soprattutto sulle colonne delDiritto di Roma. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] propria ambizione; o che, come vogliono le fonti gonzaghesche, il Bonacolsi si fosse collegato a Enrico ; G. De Vergottini, Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia deldiritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617, ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] panegirici fa sì che questi possano essere utilizzati anche come fonti per una ricerca più specificamente storica, per conoscere l’ storiche51. Le ricorrenti e diverse affermazioni deldiritto alla successione ereditaria di Costantino tramite ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di una selezione delle fonti insulari e delle continentali, tanto nazionali quanto straniere" (Lattes). Secondo il Sole (p. 65) gli aspetti più nuovi riguardavano il campo deldiritto penale con l'abolizione del "guidatico" (impunità a delinquenti ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] salvo una) che allo stesso tempo abbia valore d'uso e sia fonte di valore, così come deve essere affinché D' sia maggiore di , e al contrario dello studio delle scienze esatte o deldiritto, ha scopi esclusivamente formativi della mente, e perciò è ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] p. 394). Un'analisi condotta sulla principale fonte bibliografica degli studi sociologici, i "Sociological abstracts che esercitò una grande autorità sui suoi contemporanei come sociologo deldiritto (v. Pound, 1942). Un'ampia diffusione ebbe anche l ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] somministrato solitamente ai coetanei del suo ceto, con l'aggiunta del greco; formativo fu lo studio deldiritto sotto la guida di Froissart, a cura di P. Moreno, Bologna 1999.
Fonti e Bibl.: In mancanza di una completa bibliografia guicciardiniana, ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] con minori mediazioni che nel passato, nelle sfere del senso comune, della medicina e deldiritto. Anche se risulta evidente la sproporzione tra i l'aiuto offertomi nel reperimento di alcune fonti bibliografiche.
Bibliografia citata
BANDERA, S. ( ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] qualifica i due fratelli, e poi i loro eredi, allorché ricompaiono nelle fonti dopo la morte di O. (M. Thumser, p. 60): ma , ma all'Università di Parigi era vietato l'insegnamento deldiritto romano: il fine era quello di indirizzare tutte le forze ...
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Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] condotta a partire da questi numeri.
Restano altre due fonti importanti, ossia i censimenti dell’Istituto nazionale di statistica normativi più recenti, dalla riforma deldiritto societario, avutasi all’inizio del 21° sec., fino alle attuali ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...