GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] diritto, mentre il possesso di una villa in San Pietro in Paterno, nella zona di Capodichino, dimostra poco più che un'adesione allo stile di vita patrizio. Le fonti indicano con certezza solo la designazione del G. a eletto del Popolo nel 1536.
Il ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] dirette.
L'"acuto e ingegnoso" Montesquieu è la fonte di ispirazione più frequente ed autorevole; l'Esprit des (1965), 931-952; Id., Politica e diritto nei tentativi di riforma deldiritto penale veneto nel Settecento, in Sensibilità e razionalità ...
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BENCIVENNE (Bencivenne da Norcia)
Gianfranco Orlandelli
Il nome di B. ci è tramandato da due codici della seconda metà del sec. XIII, il Chigiano E. IV 89 e il Cassinese 183 XX, comprendenti un trattato [...] . Wahrmund in Quellen zur Gesch. des römisch-kanonischen Processes im Mittelalter, III, 2, Innsbruck 1917, E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 828; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1947, p. 253 ...
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BATTAGLINI, Marco
Italo Zicàri
Nacque a San Mauro di Romagna da Andrea e da Maddalena Sartoni il 25 marzo 1645.
Compiuti i primi studi sotto la guida dello zio Cristoforo Battaglini, si recò nel 1660 [...] filosofo, Roma 1680, nella quale espose i principî generali deldiritto e i rapporti di questo con la morale.
Nel sostituì con successo le più ampie raccolte del Labbé, del Sauer, del Bini, sue fonti principali assieme al Baronio, debitamente citate, ...
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BASILIO
Salvatore Impellizzeri
Era giudice a Rossano quando, nel 1218, alla morte dell'arcivescovo Pasquale, in seguito a contrasti sorti nel capitolo metropolitano, una parte dei canonici lo elevò [...] l'elezione di B., di privare gli elettori rossanesi deldiritto di elezione e di inviare alla sua presenza, a Andrea presso Cariati all'abate Rodolfo e ai monaci di Fonte Laureato.
Morì al principio del 1239.
Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] G. D. Romagnosi, laureatosi in diritto a Pavia nel 1824, si politica sabauda, il significato politico delle vicende del '48, fanno dell'opera di C. imperniato sul tema dell'autogoverno, garanzia e fonte di dignità, di civiltà, di libertà concreta ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] o nell’industria. Inoltre, alcuni tipi di alghe (laminarie) sono la fonte principale di iodio. La p. si esercita con vari mezzi, o attrezzi Montego Bay sul dirittodel mare del 1982, lo Stato costiero ha inoltre il diritto esclusivo di sfruttamento ...
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Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] sia in quel che ha di passivo, ha la sua fonte ultima nell'io puro. L'esperienza dell'io è duplice, dell'oggetto e quindi l'urto del soggetto nell'oggetto. Questa esigenza di sua dottrina politico-giuridica. Il diritto è fondato sull'autonomia della ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] nomi e non di fatti (e il linguaggio è fonte di universalità). Tali connessioni sarebbero vere anche se le cose di tutti i poteri, è la sede stessa della razionalità. Ogni dirittodel singolo o di comunità minori si riduce a una concessione sovrana. ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] autentico spirito critico.
Vita
Allievo di Elio Stilone e del filosofo Antioco di Ascalona, ricoprì varie cariche e fu diritto civile (in 15 libri) non rimane alcun frammento; e così di molte altre opere di varia erudizione, servite però da fonte ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...