. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Corpus Iuris Civilis.
Il Decretum di Graziano eliminava dall'uso le precedenti collezioni. Ma contemporaneamente le fontideldiritto della Chiesa si arricchivano di numerose decretali, cioè della nuova legislazione pontificia. La raccolta di queste ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] ; la Repubblica si impegna, infatti, a promuovere le condizioni di effettività del «diritto al l.», che riconosce a tutti i cittadini (art. 4, co cui la fontedel rapporto di l. non sarebbe il contratto, bensì l’inserzione di fatto del prestatore nell ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] . L'art. 38 dello Statuto della Corte internazionale di giustizia cita ‟i principî generali deldiritto riconosciuti dalle nazioni civili" come una fontedeldiritto. I trattati della CEE (art. 215) e dell'EURATOM (art. 188) menzionano i ‟principî ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] ciò corrispondendo in pieno all'ideologia borghese dominante. Lo Stato fontedeldiritto, lo Stato signore di tutti gli organismi pubblici, lo Stato unico titolare del potere sovrano, della potestà punitiva, della potestà coercitiva, della potestà ...
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Abstract: L’ordinamento internazionale riconosce quali fonti normative due categorie di principi generali: i principi generali di origine nazionale ed i principi generali propri deldiritto internazionale. [...] annovera i «general principles of law recognized by civilized nations» tra le fontideldiritto internazionale. Principi generali deldiritto, dunque, diffusi negli ordinamenti degli Stati e rilevanti per l’ordinamento internazionale proprio ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] - Roma 1915), scrisse poesie, romanzi e novelle.
Opere
La sua prolusione all'università di Torino, La nazionalità come fontedeldiritto delle genti (1851), ebbe immensa risonanza, provocando le proteste dell'Austria e dei Borbone e fornì la base ...
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Generalmente, per fontideldiritto si intendono tutti gli atti o fatti capaci di innovare un ordinamento giuridico. L’espressione fontideldiritto è una espressione metaforica quanto mai risalente: l’immagine [...] dal ruolo sempre più incisivo che vengono ad assumere, nell’ambito dell’ordinamento italiano, le quelle dell’U.E. (Fontideldiritto dell’U.E.) e, in particolare, le sentenze della Corte di giustizia dell’U.E. Di conseguenza, risulta oggi ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] nella previsione normativa (astrattezza come ripetibilità).
La legge è stata considerata la fontedeldiritto «per antonomasia» (Crisafulli), atto del Parlamento adottato a seguito di uno specifico procedimento, disciplinato dalla stessa Costituzione ...
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Nel diritto romano, antiche consuetudini, di matrice per lo più rituale, che regolavano ogni aspetto della vita cittadina, tanto sul piano religioso quanto su quello profano. Per lungo tempo rappresentarono [...] l’unica fontedeldiritto ed erano tramandati oralmente, di generazione in generazione, con la convinzione che solo attività compiute nello scrupoloso rispetto di essi potessero acquisire un qualche rilievo, sul piano giuridico. Custodi dei m., della ...
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Atti con i quali gli imperatori romani dettavano norme nuove, modificando così l’ordinamento vigente; furono dette anche leges, in età tardo-antica, allorché per la scomparsa delle leggi popolari ed essendo [...] state a queste equiparate, le c. rimasero in effetti l’unica fontedeldiritto di rango propriamente legislativo. Vengono tradizionalmente distinte in generali e particolari. Alla prima categoria appartengono gli atti con cui il principe disponeva in ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...