INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] giudice delle province di Campagna e Marittima. Era lettore in diritto civile nello Studium Urbis; i pagamenti degli stipendi lo ricordano , per la seconda metà del Quattrocento romano, la più importante fonte narrativa scritta nella prospettiva della ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] del nonno materno (secondo la testimonianza del Priuli), fu mandato allo Studio di Padova, dove si addottorò prima in filosofia e poi in diritto palazzo ducale, nella sala del Maggior Consiglio, fino all'incendio del 1577.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] ferma. difesa dell’autorità regia e dei diritti della Corona, ai pressanti richiami del C. alla sua coscienza di sovrano Dei et Apostol. Sedis gratia Arimini episcopo habitae, Rimini 1593.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della chiesa di S. Carlo ai ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] prove di quanto affermato da diversi autori, che il B. leggesse diritto negli Studi di Bologna e di Ferrara (ma è verosimile che Chiesa, di Comuni e di signorie. Una fonte manoscritta folignate del secolo scorso (Mancinelli) accenna a settanta uffici ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] cattedra di diritto canonico; quindi lo chiamò, almeno a partire dal 1509, a far parte del Consilium cum palazzo di Luserna. Beatrice gli sopravvisse un trentennio, morendo nel 1602.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Protocolli ducali, ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] il vero compito del sovrano è quello di rappresentare la parte dell'avvocato dei diritti della Chiesa. Il minorita lucchese, nel suo tenace misoneismo già fuori stagione al suo tempo.
Fonti e Bibl.: Le lettere di Benedetto XIV al card. De Tencin, a ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] casa nel 1804, intraprese studi di diritto civile e canonico, sotto la guida del giureconsulto E. Pisani, mentre l'arciprete il III volume, cfr. infra).
Fonti e Bibl.: Fonte primaria per la vita e le relazioni culturali del C. sono le sue Epistole, ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] ad insegnare diritto civile nello Studio senese, di recente istituzione. Sposato in prime nozze a Bartolomea di Neri del Bene, signore di Lucca, e principale fonte delle preoccupazioni dei Fiorentini. Nel luglio del 1361 Firenze e Perugia mossero ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] responsabile del corretto svolgimento degli esami per il conseguimento del dottorato in diritto civile. dissuasione uxoris. Il quadro delle citazioni viene completato dal ricorso alle fonti orali da cui G. ricavò sia i numerosi proverbi latini, ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] un'opera del già ricordato figlio di B., passato, si direbbe, dal diritto all'omiletica.
Il testamento del 1349 e se l'uno dipendesse dall'altro oppure entrambi da una fonte comune ora perduta.
Il problema potrà essere forse definitivamente risolto ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...