FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] del duca Antonio Farnese e in virtù del trattato di Siviglia (1729), si recò in Italia per far valere i diritti alla .
Per la vita politica del F. fonte fondamentale, ormai in gran parte a stampa, è costituita dalle lettere del Tanucci: Lettere di B. ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] al cardinalato e agli ordini da parte del Borgia, il G. sembra cessare i si trovava il papa in esilio, per vantare dei diritti sui benefici di uno dei cerimonieri che era deceduto. cura di L. Frati, Bologna 1886.
Fonti e Bibl.: V. De Brognoli, Il ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] sappiamo che, almeno dal gennaio 1485, era a Siena a studiare diritto canonico; in quale Studio fosse invece il F. non è detto, andò a raggiungere il resto dei libri del Colocci, acquistati intorno al 1558.
Fonti e Bibl.: I. Pierii Valeriani De ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Genova, che pure sembra evidente, non è documentata da nessuna fonte in modo chiaro: Per quel che riguarda il F., nonostante .
Facevano parte del lascito libri di diritto, vasi d'argento, la sua casa e del denaro. Già al momento del suo ritorno in ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] di M. Olmo, l'opera Della theriaca et del mithridato libri due… ne' quali s'insegna il , in essa l'I. rivendicava il diritto di uno speziale a trattare di argomenti dove, l'I. morì, non è noto. La fonte più tarda che lo cita in vita è in un passo ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...]
Conseguito nel 1454 a Padova il dottorato in diritto canonico, il F. sembrava dunque avviato a Senato veneto. Fu sepolto senza pompa a Roma in S. Maria del Popolo, nella cappella Cibo.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Registri Vaticani, reg. 435 ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] trattati, costituisce una fonte preziosa d'informazioni sulla formazione del Bottrigari. Sappiamo così dialoghi... (1599), la cui terza parte può a buon diritto ritenersi la prima trattazione di paleografia e storia della notazione musicale ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] i documenti degli Archivi Vaticani, in Studi e documenti di storia e diritto, I (1880), pp. 1-6; P.D. Pasolini, I pp. 390-394; L. Gambi, Una fonte per la storia della Romagna. La Descriptio Romandiole del cardinale A., in Società e storia, XXXVI ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] prove di quanto affermato da diversi autori, che il B. leggesse diritto negli Studi di Bologna e di Ferrara (ma è verosimile che Chiesa, di Comuni e di signorie. Una fonte manoscritta folignate del secolo scorso (Mancinelli) accenna a settanta uffici ...
Leggi Tutto
FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] preparatori il F. era intervenuto relativamente alle "fonti della Rivelazione", auspicando una "sintesi supenore" inoltre parte della commissione pontificia per la revisione del codice di diritto canonico fino al 1983, anno della sua promulgazione ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...