ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 137). Era d'ingegno vivo e versatile, buon conoscitore deldiritto canonico, esperto dell'amministrazione della Curia e di negozi politici tutt'altra via e con risultati ben più durevoli.
Fonti e Bibl.: Oltre ai documenti inediti contenuti in gran ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e le contee di Tricarico, Montescaglioso e Gravina, dalla fontedel Bradano (presso il castello di Lagopesole) sino a Polignano 1258 durante un'assemblea a Barletta, in forza deldiritto personale, egli procedette alla concessione di numerosi feudi. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] guibertista", oltre a rappresentare una fonte di conoscenza per C. III, appartiene a un settore vasto e ancora non completamente esplorato della pubblicistica del tardo secolo XI, nella quale politica, teologia, diritto civile e canonico convivono in ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] con Abelardo a Parigi, come Arnaldo da Brescia e, secondo una fonte contemporanea, il cardinal prete di S. Marco Guido de Castello. nelle situazioni locali. Nelle sue decisioni nel campo deldiritto canonico il papa C. III si basava prevalentemente ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] filosofo. L'importanza di tali libri nella storia deldiritto è fondamentale: qui basterà far osservare che, Oxford 1845-46, passim. Sulla pace di Venezia cfr. anche le fonti venete: Chronicon Altinate, Relatio de pace veneta ecc. Materiale di prim' ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] veniva estesa a Roma la concezione franca della personalità deldiritto (art. 5). Altre misure miravano a migliorare, inviati franchi.
Non si sa cosa avvenne in seguito. Ma poiché nessuna fonte - né romana, né franca, né bizantina - attesta l'invio di ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] possedeva per lo meno due delle sue opere. Una fonte contemporanea qualifica Guido addirittura come allievo di Abelardo, ma resta contemporanee di suoi studi o di una conoscenza deldiritto attribuitagli da alcuni scrittori moderni. Ci sono invece ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] proprietà e anche i suoi figli saranno schiavi. La principale fonte di schiavi furono le guerre: fin dalla preistoria i nemici La prima legge scritta che riconobbe alcuni diritti agli schiavi fu il codice babilonese del re Hammurabi (18° secolo a.C.). ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] il principio deldiritto di tutti i fonte della Dichiarazione o altri subordinati debbono seguire nell'emanazione di altre norme per l'applicazione dei diritti enunciati; b) in ogni Dichiarazione di diritti, oltre all'eventuale esistenza di diritti ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nel Quattrocento a prendere consapevolezza, come è attestato da numerose fonti che per la prima volta parlano di riti e credenze per gran parte del Cinquecento non riuscì a maturare la funzione di superiore garante deldiritto nei propri territori, ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...