FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] provinciale della Calabria e in tale veste fu di nuovo presente al capitolo generale svoltosi a Roma nel maggio proprio nei giorni del processo, morì a Montalto Uffugo il 10 giugno 1616.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. dell'Ordine carmelitano, II C.O. ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] Zamberti. Divenuto sacerdote nel 1645, dapprima (1646-47) ebbe di nuovo l'incarico di lettore di lettere umane; poi, destinato a tenere S. Lucia solo dopo il maggio del 1664.
Fonti e Bibl.: La fonte più importante sulla biografia del G. è l'Archivum ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] filosofo è, per il G., cercare di ricostruire su nuove basi l'unificazione del sapere, affinché l'uomo possa riappropriarsi ), Paderborn 1978; per la traduzione italiana: Opera omnia, Brescia 1979 ss.
Fonti e Bibl.: H. Kuhn, R. G.: l'uomo e l'opera, ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] ; a lui spettò il delicato compito del disegno delle nuove colonne doriche da collocare al pianoterra. Nell'agosto del 1544 che egli redasse il 23 giugno 1556 (L. Angelini, p. 144).
Fonti e Bibl.: F.M. Tassi, Vite de' pittori, scultori e architetti ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] (Carlini).
M. fu personaggio controverso nelle polemiche, nuovo ed estremo nel suo ideale pauperistico, a tratti ravvisabile nel romanzo di U. Eco Il nome della rosa (Milano 1980). Una fonte, pressoché tralasciata, risale a uno dei compositori degli ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] (tradotta in inglese nel 1635 e in francese nel 1681) rimane la fonte più importante di notizie. Altri documenti in T. Heyer, Note sur G ; A. Casadei, G. C. e la sua fuga a Ginevra, in Nuova riv. stor., XIX (1935), pp. 212-23. Il più importante tra ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] saggio La casa di Federico d'Aragona in Castel Nuovo (in Studi in onore di M. Schipa, Napoli biografia), e pp. XVI-XXIV (bibliografia cronologica degli scritti); A. Saladino, Fonti di provenienza privata presso l'Arch. di Stato di Napoli, in Arch. ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] delle arti e delle manifatture", è ben documentata nelle fonti. Durante la sua presidenza venne, tra l'altro, H.-B. de Saussure.
Tra il 1787 e 1789 il L. viaggiò di nuovo per l'Europa con un incarico analogo al precedente e con l'obbligo di ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] le maggiori di critica letteraria dell'ultimo Seicento napoletano e fonte per le dottrine estetiche del Vico. Nello stesso anno Confuorto, tirava "al suo volere tutta la setta nuova de' letterati".
Nel 1698 convinse il Medinaceli a istituzionalizzare ...
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MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] d’Italia, dichiarando di utilizzare come fonte la pubblica fama, Botta contribuì a costruire Firenze 1961; G. Carrara, Donna I. M. Orsini, duchessa di Bracciano, in Nuova Antologia, dicembre 1961, pp. 517-524; V. Celletti, Gli Orsini di Bracciano ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...