La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] e si chiude con la pubblicazione in Francia degli Entretiens sur la pluralité des mondes (1686) di Bernard Le Bovier de Fontenelle, con la stampa postuma in Olanda del Kosmotheoros (1698) di Christiaan Huygens e con la diffusione in Inghilterra della ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] in F. Bacone, in G. Galilei come in B. Pascal sino alla Digression sur les anciens et les modernes di B. de Fontenelle (1688).
Con l’Illuminismo si ha l’estensione del concetto di p. dall’ambito conoscitivo a quello etico e sociale: il p. realizzato ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] 'allora ambasciatore di Francia, ritornò a Parigi e qui entrò in contatto con i filosofi dell'Encyclopédie, Diderot, Condillac, Fontenelle, Voltaire, F. M. Grimm. Da Diderot ricevé l'invito a collaborare all'opera, alla quale contribuì con le voci ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] ’ l’analisi antropologica, sociologica, politica della religione, svolta fin dalla metà del 17° sec. da P. Bayle, Fontenelle, dagli eruditi e dai viaggiatori.
Queste furono anche le fonti della critica antireligiosa svolta clandestinamente in Francia ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] Francis Bacon; L'histoire des Sévarambes, 1677, di Denis Veiras; L'île de l'Ajao, 1768, di Bernard de Fontenelle). Questo modello conosce tuttavia anche delle innovazioni. Da un lato, Swift parodizza il genere letterario, lo fa esplodere dall'interno ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] con i materialisti e i deisti, confutando Montesquieu ne La source, la force et le veritable Esprit des Loix (Berlin 1752). Fontenelle nelle Lettere moderne né più né meno di quel che sono (Venezia 1752), Voltaire nelle Lettres à l'illustre M. de ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] di misura degli osservatori.
"A memoria di rosa non s'è mai visto morire un giardiniere" - recita un aforisma di Fontenelle, che Diderot amava ricordare a chi non volesse accorgersi di tutta una realtà in divenire. In questa nuova filosofia naturale ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] (1895), pp. 8, 12-15, 23-26, 57, 65-82, 97 (dell'estr.); E. BroU, Il discorso sulla natura dell'ecloga del Fontenelle e Gerolamo Tartarotti,in Annuario degli studenti trentini, V (1898-99), pp. 1-14; G. de Cobelli, Materiali per una bibl. roveretana ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] matematiche dopo Newton.
Gli elogi sono testi complessi, per forma e contenuto. Devono molto agli esempi di B. Bovier de Fontenelle e, soprattutto, di d'Alembert. Con il Fabroni, il F. ne iniziò in Italia la forma "scientifica e ragionata"; gli ...
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