Giurista italiano (Genova 1859 - ivi 1940); formatosi alla scuola di F. Serafini, insegnò diritto romano nelle univ. di Camerino, Modena, Genova. Si occupò anche fruttuosamente di diritto moderno. Fu nominato [...] , 1883); Saggi sopra l’evoluzione deldiritto privato (1885); Manuale delle fontideldiritto romano (1885-87); Principi teorici della gestione degli affari altrui nel diritto privato (1889); Storia deldiritto privato romano dalle origini all'impero ...
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Romanista (Parma 1866 - Bologna 1926). Discepolo di G. Brini, insegnò la storia deldiritto romano nelle università di Parma (1891-97) e di Bologna (dal 1897 alla morte). Studiò l'antichità classica per [...] . Tra le opere: Papiniano: studio di storia interna deldiritto romano (4 voll., 1894-99); Storia delle fontideldiritto romano (1909); Profilo storico del processo civile romano (1918); Storia deldiritto romano pubblico (2a ed., 1920); Crimini e ...
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Giurista (Trieste 1933 - Padova 2000); professore universitario di diritto costituzionale a Trieste e a Padova, preside della facoltà di giurisprudenza a Padova; dal 1977 fu nominato giudice della Corte [...] dal 1993 al 1994. Opere principali: La potestà legislativa regionale (1958); Diritto regionale (1973); Diritto costituzionale (1991); Le fontideldiritto italiano (1996); Per una storia costituzionale dell'Italia repubblicana (post., 2004 ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] primo tentativo di una codificazione ufficiale delle fontideldiritto e, nello stesso tempo, la raccolta con trattative diplomatiche e cessione di territori al di qua del Danubio. Più gravi conseguenze ebbero le controversie religiose provocate ...
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(Catania 1931 - Roma 2007). Ha insegnato diritto costituzionale e diritto pubblico nelle univ. di Padova, Bologna e Roma. È stato componente del Consiglio superiore della magistratura (1976-78), nonché [...] suo nome è indissolubilmente legato ai rapporti tra ordinamento statale e ordinamento comunitario (Fontideldiritto dell’U.E.): oltre ad essere stato redattore della sentenza del 1984 che ha definito i rapporti tra tali ordinamenti, è stato anche il ...
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Storico deldiritto (Torino 1910 - Roma 1980); prof. univ. dal 1937. La sua produzione scientifica riguarda particolarmente il campo della storia deldiritto privato. Opere principali: Origini e svolgimento [...] Studi intorno alla promessa di pagamento (1941); I contratti obbligatori nella storia deldiritto italiano, vol. I (1952); Lezioni di storia deldiritto italiano, Le fonti, I (1953, rist. con aggiornamento 1968); La formazione dello stato moderno in ...
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Storico deldiritto italiano (Tresivio, Sondrio, 1874 - Milano 1952), prof. nelle univ. di Sassari, Palermo, Pisa e (dal 1924) Milano. Socio nazionale dei Lincei (1946). La produzione del B., che fu studioso [...] precocissimo, è assai ricca, abbraccia quasi ogni campo della storia deldiritto italiano ed eccelle per vigore di sintesi e rara conoscenza delle fonti. La sua opera maggiore è: Legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al sec ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] via via che si susseguivano i manuali (Storia e sistema delle fontideldiritto comune, Milano 1938; le Lezioni…, Milano 1946, ristampato ivi nel '48; Medio Evo deldiritto, ibid. 1954).
La complementarietà dei due sistemi universali, il romano e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (soprattutto sul problema della cultura giuridica dell'A.): L. Chiappelli, Dante in rapporto alle fontideldiritto e alla letteratura giuridica del suo tempo, in Archivio storico italiano, s. 5, XLI (1908), pp. 3-44 (che ravvisa larghi influssi ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] delitto, agli elementi e circostanze di esso, alle cause che escludono o modificano l'applicazione della pena, alle fontideldiritto penale. Alcuni caratteri di spicco: l'insistenza sul rigore della terminologia, che dev'esser propria della materia ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...