. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] , Études sur la formation historique de la capitis deminutio, I-II, Parigi 1919; U. Coli, Saggi critici su le fontideldiritto romano, I, Capitis deminutio, Firenze 1921; G. von Beseler, Beiträge z. Kritik der röm. Rechtsquellen, IV, Tubinga 1920, p ...
Leggi Tutto
Giurista e storico spagnolo. Nacque a Saragozza il 25 marzo 1517 da Antonio vcecancelliere del regno d'Aragona. Dopo aver studiato filosofia ad Alcalà si diede allo studio delle leggi in Salamanca. Volle [...] Decreto di Graziano, egli si diede cura di compiere diligentissime indagini sulle più antiche fontideldiritto della Chiesa e ne trasse materia per molteplici lavori. Al progetto di una collezione dei concilî da lui concepito fin dal 1557 non poté ...
Leggi Tutto
Fondatore della scienza deldiritto tedesco e deldiritto ecclesiastico protestante, nato in Wittenberg il 27 maggio 1595, morto a Lipsia il 30 agosto 1666. Studiò nella città natale, poi a Lipsia e a [...] . Nel suo Opus definitionum ecclesiasticarum seu consistorialium (o Iurisprudentia ecclesiastica), attingendo alle varie fontideldiritto evangelico, ma più specialmente alle decisioni concistoriali, raccolse quanto riguardava la vita giuridica ...
Leggi Tutto
Nipote del noto germanista Giorgio Beseler, figlio di Max von Beseler, ministro della giustizia in Prussia, nacque il 24 gennaio 1878 a Berlino ed è dal 1915 professore onorario ordinario di diritto romano [...] , a cui questa critica è giunta, può vedersi in Tijdschrift voor Rechtsgeschiedenis, 1928, pp. 319-320. Non v'ha critico delle fontideldiritto romano che occorra quasi ogni momento richiamare quanto lui; e, nonostante le esagerazioni e i difetti ...
Leggi Tutto
Giurista, nato ad Aix-en-Provence il 15 settembre 1580, morto a Parigi il 16 giugno 1659. Fu avvocato e professore di diritto ad Aix per parecchi anni e anche, per breve tempo, consigliere al parlamento [...] di Provenza. Visse in un'età nella quale la ricerca e la pubblicazione di nuove fontideldiritto attraevano i giureconsulti eruditi. Il F. fu di questi; perciò, lasciato il proprio paese, si recò a Parigi per preparare un'edizione dei Basilici (v. ...
Leggi Tutto
Giureconsulto francese, nato in Bretagna nel 1509. Ebbe una salda cultura, oltre che giuridica storica e letteraria e seguì la scuola di Alciato; nel 1536 lo troviamo ad insegnare Pandette a Parigi. Nel [...] culta che, in opposizione a quella italiana dei glossatori, sosteneva il mos docendi gallicus, lo studio cioè delle fontideldiritto romano col sussidio della filologia e della storia. Il metodo della nuova scuola fu esposto dallo stesso D. in ...
Leggi Tutto
LONGINO, Caio Cassio
Emilio Albertario
Discepolo di Sabino, è considerato un corifeo della scuola sabiniana. Pretore, console nel 30 d. C., proconsole nel 40-41, legato in Siria nel 47-49, fu deportato [...] seguaci della scuola di Sabino, cosicché le denominazioni Cassiani e Sabiniani divennero equipollenti.
Bibl.: C. Ferrini, Storia delle fontideldiritto romano, Milano 1885, p. 67 segg.; P. Krüger, Geschichte der Quellen, 2ª ed., Lipsia 1912, p. 168 ...
Leggi Tutto
Giurista e storico, nato a Modica il 19 luglio 1875. Professore universitario dal 1903, ha insegnato storia deldiritto romano a Palermo, Napoli; istituz. di diritto romano a Palermo; è stato rettore di [...] romanistica (Le due scuole dei giureconsulti romani, Firenze 1898; Storia delle fontideldiritto romano, Palermo 1903; Scritti giuridici, Palermo 1909; Lezioni di storia deldiritto romano, Palermo 1925); con S. Riccobono e C. Ferrini curò l ...
Leggi Tutto
Storico deldiritto (Torino 1910 - Roma 1980); prof. univ. dal 1937. La sua produzione scientifica riguarda particolarmente il campo della storia deldiritto privato. Opere principali: Origini e svolgimento [...] Studi intorno alla promessa di pagamento (1941); I contratti obbligatori nella storia deldiritto italiano, vol. I (1952); Lezioni di storia deldiritto italiano, Le fonti, I (1953, rist. con aggiornamento 1968); La formazione dello stato moderno in ...
Leggi Tutto
Storico deldiritto italiano (Tresivio, Sondrio, 1874 - Milano 1952), prof. nelle univ. di Sassari, Palermo, Pisa e (dal 1924) Milano. Socio nazionale dei Lincei (1946). La produzione del B., che fu studioso [...] precocissimo, è assai ricca, abbraccia quasi ogni campo della storia deldiritto italiano ed eccelle per vigore di sintesi e rara conoscenza delle fonti. La sua opera maggiore è: Legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al sec ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...