Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarca di Antiochia, [...] divenuti perciò obbligatorî per tutti. L'opera è di grande utilità pratica per gli studiosi delle fonti giustinianee e dei Basilici e, in genere, deldiritto bizantino, perché racchiude novelle di Leone il Sapiente e dei Comneni, decisioni sinodali e ...
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Giurista, figlio di Ettore (v. XII, p. 655), nato a Roma il 25 luglio 1875, morto ivi il 5 dicembre 1934 Si laureò a Roma nel 1898: libero docente nel 1904, divenne professore di diritto romano a Cagliari [...] e la papirologia, in Bull. ist. dir. rom., XIV (1902), p. 59 segg.; La critica delle fonti e il metodo comparato nello studio deldiritto romano, in Circolo giuridico, XXXV, 1 (1904), p. 201 segg.; Studi papirologici sul matrimonio e sul divorzio ...
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Fu uno dei maggiori rappresentanti della tradizione erudita toscana. Nato a Livorno il 20 luglio 1806, insegnò prima diritto canonico, poi storia deldiritto nell'università di Pisa; ma una innata passione [...] 1877). Ma più che a queste e ad altre minori edizioni di fonti, il suo nome è legato a una grande impresa: l'ordinamento riunione e l'ordinamento, e diede alla luce il risultato del suo lavoro nella relazione Gli archivi delle provincie dell'Emilia, ...
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. L'etimologia di questa parola, usata dagli antichi dottori, per lo più, al plurale (brocarda, brocardica) è del tutto incerta né sembrano fondate quelle che vogliono far derivare la parola dal nome del [...] dominorum, Lipsia 1834, p 45) si deve ascrivere fondatamente ai dotti deldiritto (P. Torelli, Rass. per la storia dell'Università di Modena, sono fra loro diverse e anche contradittorie. Alcune fonti ci presentano i brocarda come axiomata iuris, ...
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Giurista e uomo politico, nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 3 maggio 1923. È stato professore universitatio di diritto romano a Cagliari, poi di storia deldiritto romano a Bari e di diritto pubblico [...] . Dal 1976 ha insegnato a Roma diritto pubblico generale. Ha fatto anche parte del Consiglio superiore della magistratura, di nomina uso di più avanzati meccanismi d'interpretazione delle fonti e del sistema normativo italiano, lo sviluppo di istituti ...
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. Al giurista Accursio, che verso la metà del sec. XIII aveva raccolto nella sua Glossa magna al Corpus iuris quanto di meglio aveva creduto di trovare nel prodotto della scuola bolognese dei glossatori, [...] dal prendere in esame, più che i testi genuini deldiritto romano, la glossa che la scuola vi aveva fatto, e ora la glossa raccolta da Accursio intorno ai testi stessi. All'esegesi delle fonti si preferisce, come praticamente più utile anche per ...
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Giurista, nato a Genova nel 1848, morto ivi il 18 maggio 1931, figlio del penalista Maurizio e fratello maggiore del romanista Paolo Emilio (v. App. I, p. 263). Insegnò dal 1886 diritto commerciale, marittimo [...] , risalì alle origini italiane di varî istituti deldiritto commerciale e marittimo, approfondì a più riprese di assicurazione nel medio evo (Genova 1884); Il diritto marittimo e le sue fonti (Genova 1889); Francesco di Marco da Prato (Milano ...
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MAITLAND, Frederick William
Mario Sarfatti
Giurista e storico inglese, nato a Londra il 28 maggio 1850, morto alle Canarie il 19 dicembre 1906. Studiò all'università di Cambridge e fu iscritto avvocato [...] (Londra 1887), dove rivela le fonti cui il Bracton attinse, risolvendo così favorevolmente la questione concernente l'indipendenza del suo trattato dal diritto romano. Con F. Pollock pubblicò una storia deldiritto inglese che, per il periodo che ...
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SIGEBERTO di Gembloux
Georges Bourgin
Cronista medievale, nato verso il 1030. Fu monaco nell'abbazia benedettina dì Gembloux (Namur), fondata verso il 922, e teologo di San Vincenzo di Metz. Ritornò [...] Chiesa, degli autori antichi, deldiritto canonico e della storia, ebbe anche discreta conoscenza del greco, della musica e e il 1105, e basata, per l'epoca contemporanea, su fonti che hanno potuto essere accertate. L'opera ebbe numerose aggiunte e ...
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Storico francese deldiritto, nato a Verdun il 3 febbraio 1855, morto il 7 gennaio 1914 a Nancy, dove era stato professore dal 1879. Dopo essersi distinto con studî eccellenti dedicatì alla storia giuridica [...] del suo paese, volle mettere a profitto la sua larga conoscenza delle lingue classiche e celebre è un'opera d'insieme sul diritto privato della repubblica ateniese (Histoire du droit a riportare ogni dato delle fonti greche al sistema romanistico, ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...