LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] intrattenne rapporti di amicizia, situati in Francia (l'abbazia di Font-Douce), nel Regno di Napoli (dove a undici anni divenne Cruzada, ma non ottenne in cambio né la revoca deldiritto regio di placitazione dei decreti apostolici (la retención de ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] in cantiere, affidandola a Gasparri, la codificazione deldiritto canonico orientale (ma solo nel 1948 venne col Diavolo. Mussolini e papa Pio XI, Milano 2014.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio segreto Vaticano, Carte P. XI; Archivio ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , dal punto di vista deldiritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva conto del rischio di un'insurrezione generale della consulenza del letterato Anton Francesco Rainerio, che in più opere celebrò le gesta del pontificato.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] soprattutto nel campo della morale familiare, ai dettami deldiritto naturale. Ne discendeva uno speciale riguardo per le sorti ma rimasta sino a oggi senza uno sbocco definitivo.
Fonti e Bibl.: La recente apertura alla consultazione dei fondi ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 137). Era d'ingegno vivo e versatile, buon conoscitore deldiritto canonico, esperto dell'amministrazione della Curia e di negozi politici tutt'altra via e con risultati ben più durevoli.
Fonti e Bibl.: Oltre ai documenti inediti contenuti in gran ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] scorcio di secolo. Non trattava solo di scienza deldiritto e di tecnica legale, bensì offriva ai suoi e penetrante quadro della vita e opere del F., Venturi dà delle utilissime indicazioni sulle fonti consultate. Di sicuro interesse è anche l ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] bibliografia, Roma 1917, pp. 47-71; P. Del Giudice, Fonti: legislazione e scienza giuridica dal sec. XVI ai giorni di chiamare l'A. allo Studio di Pisa (1542-47), in Annali di storia deldiritto, II (1958), pp. 361-403; Id., La laurea di A. A., in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] di luogo e di tempo; o a causa del pericolo a cui si espone il venditore nel può guadagnare: egli infatti non ha il diritto di vendere ciò che ancora non ha e Il pensiero economico italiano, 1° vol., Le fonti (1050-1450). L’etica laica e la formazione ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] dal padre. Non molto istruito né amante dello studio (almeno, deldiritto), il B. aveva, per mezzo d'un conterraneo, conosciuto ". E così via. Il B. non è un succubo delle sue fonti, e le controlla sempre: ma i sospetti, la diffidenza vanno verso gli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] della regina Giovanna, che si spiega come un'applicazione leale deldiritto feudale, non gli permise tuttavia di consolidare lo Stato e dei quali auspicava, da morto, la guardia d'onore.
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei docum. sono ined. e ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...