Giurista (Merseburg 1803 - Jena 1865), fratello di Gustav Ernst; fu a Lipsia e a Jena: lasciò la cattedra (1832) perché assunto ivi come magistrato della Corte suprema. Editore e studioso di fontidel [...] greco-romano, si dedicò anche allo studio deldiritto moderno. Con la collaborazione del fratello, collazionò, in Francia e in Italia, un gran numero di manoscritti, dei quali si servì per una nuova edizione dei Basilici (5 voll., 1843-50); dopo ...
Leggi Tutto
TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] si è testato, non può più accadere che la successione si apra ab intestato, come non può accadere nell'ordine delle fontideldiritto che venga nuovamente regolata dal costume una materia sulla quale la legge ha disposto. È in fondo un'altra faccia ...
Leggi Tutto
REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] su essa costituiti durante il tempo ch'è rimasta presso l'acquirente. Per lo stato delle fontideldiritto romano è sorto il problema se questo diritto abbia ammesso oppure no la revoca reale. La questione si pone specialmente a proposito della ...
Leggi Tutto
STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] .
I giuristi italiani dovettero inquadrare la legislazione comunale entro lo schema dottrinale che si erano formati intorno alle fontideldiritto. Forzando un po' la storia, ma non tanto quanto un tempo si credeva, la fecero apparire come derivante ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] singolarmente lucida e penetrante, tra le più originali ed efficaci nell'Europa del maturo Seicento. Il primato deldiritto romano era ormai tramontato, le fonti normative si erano complicate e moltiplicate, e cosi le materie maggiormente trattate ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] tale teoria il potere di fare leggi competeva al solo imperatore. In via subordinata veniva riconosciuto valore di fontedeldiritto alla consuetudine, purché non contrastasse con la legge. Questa teoria fu travolta nel giro di qualche anno anche ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] di materia e nei criteri di disciplina; ma la forma che gli è propria, e che lo fa grandeggiare tra le fontideldiritto, sta nella tessitura dei principî e nella collaborazione dei giuristi. Questo spiega perché il codice sia segno a un tempo di ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno deldiritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi deldiritto [...] Stati membri dell’Unione europea’. È però ancora aperta la discussione sul ruolo deldiritto comunitario: se sia inserito nel sistema delle fontideldiritto interno, oppure se, trattandosi di due ordinamenti distinti, sia necessario rinvenire una ...
Leggi Tutto
Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] trascritto, in Studi in onore di P. Rescigno, Milano, 1998, 269; De Matteis, R., Il preliminare di vendita, in Le fontideldiritto italiano-Codice della vendita, a cura di V. Buonocore, A. Luminoso, C. Miraglia, Milano, 2012, 90 ss.; De Matteis, R ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] realizzato sul terreno normativo dallo Statuto albertino e dalle altre fontideldiritto pubblico, e il liberalismo economico, tutelato negli aspetti essenziali da un diritto privato ammodernato dalla nuova codificazione commerciale.
La modernità di ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...