Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] in Il Tardoantico alle soglie del 2000. Diritto religione società, Atti del quinto Convegno nazionale dell’associazione di di Crispo e Fausta, non legate però al battesimo, è presente in altre fonti pagane (cfr. Aur. Vict., Caes. 41,11; Eutr., X 6,3 ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] opprime "i valorosi" e anche l'amore è fonte di delusione e di sconforto; il poeta non del governo cittadino del 1233: cf. Levy, Guilhem Figueira, pp. 96-97) e del clero (vv. 13-24); "i lombardi sono ora venuti a Barletta a rendergli tutti i diritti ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] rivo che volge «lo strepitoso piè tra verdi sponde», sino alla fontedel riso e al rio delle false sirene, tutti richiamati per un e compone (probabilmente) il Libro I del Gierusalemme. 1560: è studente di diritto a Padova. Nel periodo veneziano, 1561 ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] il volgare "assume di pieno diritto funzioni che sembravano riservate al latino, e del latino accoglie soprattutto il prestigio ), getta una luce il De vulgari eloquentia di Dante.
Fonti e Bibl.: Elegia giudeo-italiana (sec. XIII in.), Proverbia ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] fuori d'Italia. Di qui la difficoltà del problema - chi volesse proporselo - delle fonti storiche e poetiche di cui egli si ebraico, giureconsulto insigne, vigile e benemerito difensore dei dirittidel suo paese contro i soprusi della Spagna, trovò il ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] del Pascoli di emettere messaggi propri esclusivamente utilizzando materiale altrui: come lettere e sillabe di carattere il più disparato, ritagliate dalle fonti di loro, ma che deve entrare con pieno diritto a far parte della produzione dell'autore. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] intorno a essa le sfere dell'acqua, dell'aria e del fuoco; il mondo della Scrittura ha al centro il senso che egli aveva appreso bevendo alla fonte delle discipline quelle arti che il discipline, dalla filosofia al diritto (Jeauneau 1982; Fransen 1982 ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] e notissimo patrocinatore del duca. Ma per l'appunto quell'affermazione e quella difesa dei diritti imperiali, quelle aver speso tanto tempo e tanta fatica a raccoglierne le fonti narrative, legislative, documentarie, in realtà egli aveva già messo ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] attingendo alle fonti prime direttamente, quasi riscoprendole al di là delle compilazioni e raccolte del Medioevo. Uguale umano. E aggiunge il Petrarca: «Non mi domando con quanto diritto abbia egli agito così: ammiro quella forza d'animo e quella ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] del Perticari - nella parte di unica.erede spirituale del marito e custode della sua memoria, a rivendicare il diritto Nardi); G. Natali, Un poeta maceratese, Macerata 1898, pp. 52-57.
Fonti e Bibl.: Un'ampia bibliografia (fino al 1955) è data da I. ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...