Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] , questo, una volta costituito, può bene divenire la fonte di ogni loro potere o diritto. Ma tale confronto non è decisivo, poiché nella società moderna non vi sono individui fuori deldiritto, mentre vi possono essere stati fuori dell'ordinamento ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di Clemente V, è probabile che, a difesa deldiritto imperiale disconosciuto e contrastato, si ponesse a scrivere quel , in Bull., n. s., VII, pp. 129-140). Tutte le fontidel pensiero di D. antiche e medievali esamina K. Vossler a spiegare la genesi ...
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Criminalista, nato in Udine il 3 agosto del 1509. Nel 1549 fu chiamato dal Senato veneto alla cattedra di diritto criminale nell'università di Padova, dove le sue lezioni attrassero un gran numero di uditori. [...] diritto romano e nel 1570 quella di diritto canonico. Salito in gran fama presso i suoi contemporanei, ebbe a risolvere numerose e gravi controversie giuridiche.
L'opera più importante del tratta del delitto in generale, nel secondo delle fonti, nel ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] più consapevoli tra i loro sostenitori. Crisi dello Stato, crisi deldiritto e crisi del concetto di costituzione si implica- no così a vicenda. 1. La base storica della Carta. a) La fontedel potere costituente. b) Le forze politiche all'Assemblea ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] sul crinale fra la disciplina della filosofia deldiritto e quella deldiritto costituzionale come dimostra il già citato saggio applicazione del metodo giuridico, all'interno di una peculiare sensibilità per i valori e per il dato concreto.
Fonti e ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] . L'art. 38 dello Statuto della Corte internazionale di giustizia cita ‟i principî generali deldiritto riconosciuti dalle nazioni civili" come una fontedeldiritto. I trattati della CEE (art. 215) e dell'EURATOM (art. 188) menzionano i ‟principî ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] , mediante periodi ipotetici. Per il resto, non vi è alcun modo sicuro per identificare negli stessi paragrafi le fontideldiritto, poiché il materiale originale era già stato sottoposto, nelle scuole degli scribi, a un processo di astrazione.
d ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] 'usi e consuetudini commerciali' dalla Camera di commercio di Milano (e in questo senso sono da considerarsi tra le fontideldiritto). Gli organi dell'autodisciplina sono il Comitato di controllo e il Giurì, istituiti con il compito di esaminare la ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Ducato di Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, Napoli 1989, pp. 222-249; G.P. Massetto, Le fontideldiritto nella Lombardia del Quattrocento, in Milano e Borgogna: due Stati principeschi tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1990, pp. 49-65; F.M ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] perfezionare gli strumenti di produzione deldiritto, cioè del governo per legem. Al processo di monopolizzazione del potere sovrano si accompagna così un processo di monopolizzazione delle fontideldiritto da parte della legge. L'enunciazione ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...