Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] Diacono, egli dette prova di una fine conoscenza deldiritto canonico citando canoni che all'epoca erano scarsamente noti 39, 1983, pp. 3-25.
A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fontidel secolo XII, Torino 1989, pp. 41, 57, 114, 133.
N. Wandruszka ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] sua insaputa, il rivale di Vigilio. L'uso delle fonti che informano sulla politica di Vigilio fra l'aprile 536 di Giustiniano e la chiesa d'Occidente, in Il mondo deldiritto nell'epoca giustinianea: caratteri e problematiche, a cura di G ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] lasciò Firenze per recarsi a Bologna, dove intraprese lo studio deldiritto, mantenendosi con una pensione mensile di 5 scudi, elargita Morì a Macerata il 26 nov. 1571.
Fonti e Bibl.: Per le fonti manoscritte più importanti si vedano gli studi di ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] Montecassino, egli dette prova di una fine conoscenza deldiritto canonico citando canoni che all'epoca erano scarsamente noti XXXIX (1983), pp. 3-25; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fontidel secolo XII, Torino 1989, pp. 41, 57, 114, 133; N. ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] mutamento che regola l'avvicendarsi degli imperi, deldiritto e del costume, che le convinzioni di coscienza non nel 1566.
Fonti e Bibl.: Nella sezione manoscritti della Biblioteca Universitaria di Basilea si conservano sette lettere del B.: Fr. ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] la salvaguardia del "diritto delle Chiese" e del bene pubblico. Carlomagno era presentato come un martire del tutto particolare, 20 settembre egli morì in S. Pietro, dove fu sepolto.
fonti e bibliografia
F. Ughelli, Italia sacra, V, Venetiis 1720², ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di G. Tiraboschi (1807, VI, pp. 267 s.).
Fonti e bibl.: Su Giacomo Palladino: J. Trithemius, Catalogus scriptorum française, Paris 1820, pp. 78-80; C.F. von Savigny, Storia deldiritto romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] ' delle relazioni tra Chiesa e Impero, nel riconoscimento deldiritto della S. Sede a esaminare (ed eventualmente riprovare) a deporlo con giusto giudizio se infedele alla Chiesa.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi, II, 1; ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] corte di Capua, dove riuscì ad ottenere il riconoscimento deldiritto della Chiesa di Troia ad esigere decime a Foggia, essa abbia avuto: gli elementi desumibili dall'ultimo gruppo di fonti note in cui appaia citato F. non ci consentono infatti ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Degli universali, Roma 1885; Compendium ethicae et iuris naturae, Prato 1886; Deldiritto pubblico ecclesiastico, ibid. 1887; Principii di economia politica, Roma 1889.
Fonti e Bibl.: Alcuni Cenni autobiografici, manoscritti (1874), sono conservati a ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...