RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] delle scienze di Torino, 1827, t. 31, pp. 189-224; Memoria… Sull’Agrostis stolonifera (volg. Lionza) ad uso di foraggio, in Calendario georgico della R. Società agraria di Torino per l’anno 1827, Torino 1827, pp. 107-110; Reliquiae Bellardianae, in ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] datteri è l’essenza più significativa delle oasi, dove peraltro trovano spazio le colture ortive, gli agrumi, il tabacco, le piante da foraggio; nell’ambito delle colture legnose un posto di rilievo hanno l’olivo e gli alberi da frutto. Diffuso un po ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] cittadini (nell'epeca storica 1800) un'indennità per l'acquisto di uno o due cavalli (aes equestre) e per il foraggio (aes hordiarium); si riconoscono cioè le speciali esigenze di addestramento e di allenamento che richiede il servizio a cavallo. La ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] 4 milioni di suini. Questo ingente patrimonio continua a innescare un notevole circuito economico; assorbe infatti grandi quantità di foraggio e di mangimi e rifornisce di materia prima (dal latte alle carni) un'importante industria alimentare, ancor ...
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NORMANDIA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Louis GILLET
Regione storica e antica provincia della Francia settentrionale compresa tra la Piccardia a E., la Bretagna a O., la regione [...] mais; in diminuzione sono le antiche colture del lino e della colza che vengono sostituite con la coltivazione delle barbabietole da foraggio e da zucchero. In tutta la Normandia, ma in special modo nel Bocage Normanno e nel Cotentin, si coltivano i ...
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POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] produzione agraria è costituito per il 28,7% dai cereali, per il 27,6% dalle piante industriali, per il 21,7% dai foraggi. La coltura del riso occupa circa 2500 ha., con una produzione di 86 mila quintali.
Nell'allevamento vi è una grande prevalenza ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] di conseguenza le alberature a gelso) la specializzazione di molte aziende a produzione esclusiva di cereali e di foraggio, coll'eliminazione degli alberi intralcianti le lavorazioni meccaniche, portò alla mancanza assoluta di legna, il che obbligò a ...
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SOLARE, ENERGIA
Ugo Farinelli
(App. IV, III, p. 366)
Il Sole è una sorgente di energia, che viene prodotta al suo interno da reazioni di fusione nucleare. Questa energia viene irraggiata all'esterno [...] temperature troppo basse. Semplici tipi di collettori ad aria vengono impiegati con buoni risultati per l'essiccazione del foraggio e di altri prodotti agricoli.
Altri sistemi utilizzano come fluido un liquido organico, o ammoniaca che scaldandosi ...
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L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] planèzes. La loro parte inferiore, asciutta ma fertile, è cosparsa di villaggi, ed è coltivata a grano, a lenticchie e a piante da foraggio; al di sopra degli 800 o 900 metri, non vi sono più che burons (ovili), dove l'estate si fa il formaggio detto ...
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In agraria è quella parte della tecnica che riguarda l'arte di far crescere le piante per ottenerne i prodotti, o comunque l'utilità che possono dare. La parola coltivazione ha significato più ristretto [...] . e la reposizione delle paglie e degli altri prodotti secondarî. Per le colture foraggere si ha la falciatura, la fienagione o l'insilamento (riposizione in silos) del foraggio. Per la barbabietola da zucchero si ha l'estirpazione delle piante, la ...
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foraggio
foràggio s. m. [dal fr. fourrage, der. del fr. ant. feurre «strame», voce di origine franca]. – Nome generico di tutti i prodotti che servono di alimento al bestiame domestico, soprattutto vegetali, come l’erba fresca dei pascoli,...
foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...