agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] , riso e mais) forniscono la metà delle calorie utilizzate dalla popolazione umana mondiale. Altre specie vegetali da foraggio e da pascolo sono importanti poiché da esse dipendono le produzioni zootecniche (carne, latte).
Il genere umano utilizza ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] questa coltura la crescente predilezione per l'alimentazione granaria, mentre non è ancora molto diffusa l'utilizzazione del mais come foraggio. Il Veneto coltiva a mais un'area (250.000 ettari) poco inferiore a quella coltivata a grano; in Lombardia ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] perché resistenti all'attacco dei microrganismi ruminali. Un efficiente ecosistema ruminale può consentire di usare maggior quantità di foraggi prodotti in loco e ancora poco usati, fornendo le necessarie fonti di minerali, di vitamine e di azoto ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] rischiavano di soccombere lungo la strada per la fame. In questo passo tuttavia si aggiunge che l'interessato doveva tagliare il foraggio per l'animale stando con un piede sulla strada, ma senza poterlo portare con sé (ibid., II, § 68). Quest'antico ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] si alleva anche nelle altre in cui prevalgono i terreni arabili, dove si destinano una parte dei prodotti dei campi (cereali, foraggi, patate) al bestiame, che è divenuto molto spesso la principale fonte di reddito. Ovunque si alleva il maiale; il ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , dopo un mezzo secolo d'importazione una produzione sufficiente a sé stessa, non solo per il grano, ma anche per i foraggi.
L'economia della Svezia si è sempre basata in alto grado sui prodotti animali (burro, formaggio, carne bovina e suina). La ...
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PIGNORAMENTO
Antonio Segni
. La legge italiana (art. 577 segg. cod. proc. civ.) chiama pignoramento l'atto col quale, nell'esecuzione mobiliare, si sottopongono al vincolo esecutivo i beni da espropriare, [...] il vitto del debitore e famiglia per un mese; una vacca, due capre o tre pecore, a scelta del debitore, e il foraggio necessario al loro alimento per un mese (art. 596 cod. proc. civ.). Non possono essere pignorati gli assegni per alimenti, eccetto ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] . e 1,3 mil. di quintali di uva nel 1910; 14,7 mila ha. e 267 mila quintali nel 1927).
Le piante da foraggio impegnano appena l'1,5% del territorio; l'allevamento si restringe in sostanza al bestiame minuto, nel quale gli ovini tengono di gran lunga ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] 'altro illustra la nuova macchina di Dickson per la preparazione della fibra senza macerazione, l'altra Della segala coltivata come foraggio (in Memorie dell'I. R. Ist. veneto, IX [1860], pp. 113-122), anch'essa fondata su sessant'anni di esperimenti ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] prevalgono su quelli della comunità. Così, il possesso di un terreno dà diritto anche alla raccolta della legna, del foraggio, dei frutti degli alberi e degli alveari selvatici, che si trovano in linea retta sul prolungamento di tale terreno fino ...
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foraggio
foràggio s. m. [dal fr. fourrage, der. del fr. ant. feurre «strame», voce di origine franca]. – Nome generico di tutti i prodotti che servono di alimento al bestiame domestico, soprattutto vegetali, come l’erba fresca dei pascoli,...
foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...